La Nuova Sardegna

Oristano

il progetto 

Bike to school, l’amore per il cicloturismo si impara a scuola

di Roberta Fois
Bike to school, l’amore per il cicloturismo si impara a scuola

ORISTANO. Strade sterrate e percorsi sabbiosi come pagine di quaderni di scuola e le ruote di una bicicletta come penna per scriverci sopra. È il progetto Bike to school che ha coinvolto sessantasei...

21 settembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Strade sterrate e percorsi sabbiosi come pagine di quaderni di scuola e le ruote di una bicicletta come penna per scriverci sopra. È il progetto Bike to school che ha coinvolto sessantasei studenti dell'indirizzo turistico sportivo dell'Istituto Tecnico Mossa di Oristano per i quali le pareti delle classi lo scorso anno scolastico si sono trasformate in paesaggi da vivere e conoscere pedalando. «Gli obiettivi erano diversi – ha spiegato il maestro istruttore federale di ciclismo e guida cicloturistica Roberto Pigato, titolare dell'azienda Bike Or, che ha curato il progetto insieme all'istruttore e guida Alessandro Fodde –. Per iniziare abbiamo voluto dare ai ragazzi una formazione teorica sull'uso della bicicletta, dal codice stradale all'uso del mezzo come strumento di trasporto, per lo sport e per il tempo libero». I rudimenti base della bicicletta, esercizi per acquisire equilibrio, capacità e consapevolezza nell'uso quotidiano delle due ruote sono stati i temi trattati nelle prime lezioni e che poi hanno lasciato spazio ad un'immersione vera e propria nella natura per far entrare i ragazzi in contatto con gli altri obiettivi del programma: conoscere il cicloturismo e la disciplina della mountain bike. «Il cicloturismo è il turismo del futuro – prosegue Roberto Pigato-. La Sardegna si presta a essere visitata totalmente in bicicletta, ma purtroppo abbiamo un'assenza di infrastrutture. Dal punto di vista economico questo tipo di turismo attivo si abbina a quello enogastronomico e sportivo e permette di conoscere il territorio in maniera nuova ed ecologica e viverlo in termini storici, culturali e paesaggistici». Un turismo del futuro che i ragazzi hanno potuto sperimentare grazie alle lezioni che passo passo li hanno portati dagli spazi di Sa Rodia, alle prove tecniche sugli sterrati di Pesaria fino all'escursione vera e propria nella pineta di Torregrande, perfetta per l'obiettivo perché non trafficata e interamente ciclabile. Tutto è stato effettuato in piena sicurezza grazie all'esperienza di Bike Or che già da qualche anno è diventata un vero e proprio punto di riferimento per gli amanti della bicicletta e del cicloturismo ad Oristano e non solo. Nata da un progetto europeo incentrato sullo sviluppo del turismo locale, l'azienda è finalizzata al noleggio e alla vendita di biciclette, organizza escursioni guidate in Sardegna e lezioni di mountain bike i cui corsi riprenderanno a settembre. «Abbiamo intenzione di portare avanti questo lavoro con un discorso pluriennale dedicato agli alunni del settore turistico sportivo» ha spiegato Matteo Nivoli, docente di Educazione fisica dell'Istituto Mossa e referente del progetto .

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative