Neoneli in festa: ritorna Licanias
di Maria Antonietta Cossu
La rassegna di arte e tradizione dal 4 al 7 ottobre Spazio a enogastronomia, musica e letteratura
22 settembre 2018
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NEONELI. Una sola parola basta per descrivere la ricchezza e la vivacità culturale di un territorio e della sua gente.
Licanias non rimanda solo ai sapori e ai profumi percepiti dal gusto e dall'olfatto, ma anche ai sensi che si cibano di sapere, di letteratura, arte, musica, poesia, tradizioni. Ecco perché il titolo della rassegna che puntualmente il Comune propone all'inizio dell'autunno, va oltre il significato letterale per rappresentare tutto ciò che di bello e di buono il paese ha da offrire.
Il festival di culture e sapori dei paesaggi rurali torna dal 4 al 7 ottobre con l'immancabile attrattiva della tradizione enogastronomica neonelese e un fitto corollario di reading, dibattiti, eventi musicali. La cultura è il piatto principale della giornata inaugurale, nella quale si susseguiranno presentazioni di libri, i concerti della scuola civica di musica Guilcer-Barigadu, il premio di poesia sarda “Barigadu”, gare di poesia estemporanea e l'esibizione dei The Andrews brothers trio, la mostra d'arte Magnificat e la rievocazione di S' innenna a s'antiga. Il programma del 5 ottobre prevede incontri letterari per il mondo dell'infanzia e per i ragazz, un dibattito sulla condizione delle nuove generazioni rispetto al tema del lavoro, alcuni incontri con autori di libri, i monologhi di Dario Vergassola e il concerto Kill Bill and 12 Strings. Il terzo giorno scrittori e libri saranno ancora protagonisti e con essi la musica, ma a un certo punto saranno la fiera dell'agroalimentare e dell' artigianato e i nove chef sardi in gara nel concorso di cucina Sa Fregulada a prendersi la scena. La domenica si aprirà con la colazione letteraria a Casa Cherchi e la partecipazione del Premio Dessì Alessandro De Roma e proseguirà con degustazione di vini, laboratorio di birre artigianali, dimostrazione della preparazione della fregula, pranzo tipico a base di fregula e pecora in umido, spettacoli folcloristici e concerto dei Cordas e Cannas. L'evento è stato illustrato ieri a Cagliari nella sede dell'assessorato regionale al Turismo dal sindaco Salvatore Cau e dal presidente della Consulta giovani Paolo Satta alla presenza del capo di gabinetto Francesco Lilliu. Presentate anche le anteprime del 21, 28, 29 e 30 settembre relative alla presentazione del Progetto Comunità, della guida essenziale ai vini d'Italia, al conferimento della cittadinanza onoraria a Salvatore Ligios e a un incontro sull'opera di Giuseppe Dessì.
Licanias non rimanda solo ai sapori e ai profumi percepiti dal gusto e dall'olfatto, ma anche ai sensi che si cibano di sapere, di letteratura, arte, musica, poesia, tradizioni. Ecco perché il titolo della rassegna che puntualmente il Comune propone all'inizio dell'autunno, va oltre il significato letterale per rappresentare tutto ciò che di bello e di buono il paese ha da offrire.
Il festival di culture e sapori dei paesaggi rurali torna dal 4 al 7 ottobre con l'immancabile attrattiva della tradizione enogastronomica neonelese e un fitto corollario di reading, dibattiti, eventi musicali. La cultura è il piatto principale della giornata inaugurale, nella quale si susseguiranno presentazioni di libri, i concerti della scuola civica di musica Guilcer-Barigadu, il premio di poesia sarda “Barigadu”, gare di poesia estemporanea e l'esibizione dei The Andrews brothers trio, la mostra d'arte Magnificat e la rievocazione di S' innenna a s'antiga. Il programma del 5 ottobre prevede incontri letterari per il mondo dell'infanzia e per i ragazz, un dibattito sulla condizione delle nuove generazioni rispetto al tema del lavoro, alcuni incontri con autori di libri, i monologhi di Dario Vergassola e il concerto Kill Bill and 12 Strings. Il terzo giorno scrittori e libri saranno ancora protagonisti e con essi la musica, ma a un certo punto saranno la fiera dell'agroalimentare e dell' artigianato e i nove chef sardi in gara nel concorso di cucina Sa Fregulada a prendersi la scena. La domenica si aprirà con la colazione letteraria a Casa Cherchi e la partecipazione del Premio Dessì Alessandro De Roma e proseguirà con degustazione di vini, laboratorio di birre artigianali, dimostrazione della preparazione della fregula, pranzo tipico a base di fregula e pecora in umido, spettacoli folcloristici e concerto dei Cordas e Cannas. L'evento è stato illustrato ieri a Cagliari nella sede dell'assessorato regionale al Turismo dal sindaco Salvatore Cau e dal presidente della Consulta giovani Paolo Satta alla presenza del capo di gabinetto Francesco Lilliu. Presentate anche le anteprime del 21, 28, 29 e 30 settembre relative alla presentazione del Progetto Comunità, della guida essenziale ai vini d'Italia, al conferimento della cittadinanza onoraria a Salvatore Ligios e a un incontro sull'opera di Giuseppe Dessì.
