La Nuova Sardegna

Oristano

Magia del convento B&B: piacciono il silenzio, la pulizia, il fresco

Eleonora Caddeo
Magia del convento B&B: piacciono il silenzio, la pulizia, il fresco

Oristano, interesse e curiosità per le iniziative delle monache di Santa Chiara. Arrivano altre prenotazioni 

23 settembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. «Ottima la posizione in centro storico, adiacente alle principali piazze oristanesi». Inizia così la prima recensione lasciata da due ospiti cagliaritani che qualche giorno fa hanno soggiornato nel monastero di Santa Chiara, la casa oristanese delle suore di clausura. La stanza turistica, appena fuori le mura della clausura, è stata adibita a bed and breakfast dalle sorelle a fine agosto 2018, e attraverso le prenotazioni online sul sito specializzato Airbnb sembrerebbe abbia da subito suscitato interesse e curiosità.

«Il pass d'ingresso e sosta per l’auto ci è stato consegnato da suor Maria Caterina per tutto il soggiorno – prosegue la recensione dell'ospite – autonomia assoluta con consegna delle chiavi per accedere al monastero e alla stanza assegnata. Si evidenzia il silenzio, la pulizia e un bel fresco naturale».

Poche parole che raccontano di come sia cambiata la quotidianità delle nove sorelle, soprattutto di suor Maria Caterina, colei che si sta occupando in prima persona, anche con l'ausilio di un altro host del sito, dell'annuncio digitale, dei contatti con i possibili ospiti e della consegna della stanza. Un mutamento che ha solo introdotto nuove abitudini, ad ogni nuovo soggiorno, aggiunto incombenze e responsabilità, come quelle di consegnare la stanza, i pass per l'accesso in centro delle auto, e lo svolgimento delle pulizie alla riconsegna dell’alloggio. Cambiamenti notevoli se avvicinati alla quotidianità di un convento di clausura, che non hanno mai oltrepassato il limite di quel voto fatto a Dio, subordinato a regole di isolamento e meditazione, ma che certamente hanno modernizzato la vita in convento. La dimostrazione della nuova quotidianità, è leggere sullo stesso sito dove è stata pubblicata la recensione dagli ospiti, anche la risposta di suor Maria Caterina, a testimonianza dell'ottimo comportamento tenuto dagli ospiti cagliaritani. «I signori Luisa e Michele sono stati ottimi ospiti – scrive la suora – hanno lasciato pulito e ordinato, ed è stato un piacere parlarci. Saremo felici di ospitarli ancora in ogni momento». Un messaggio semplice, ancor più ricco di significato se si pensa che sono i primi passi, verso il mondo digitale, di nove suore che, per fede, hanno scelto di celarsi agli occhi del mondo interno, quello delle relazioni interpersonali fatte tra persona in carne ed ossa. Il soggiorno dei due turisti cagliaritani, Luisa e Michele, non sarebbe stato il primo e l'unico, dal momento della messa a disposizione della stanza attraverso la piattaforma online. Prima di loro, anche un'altra coppia, questa volta di turisti stranieri, residenti in Sicilia.
 

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative