La Nuova Sardegna

Oristano

L’Assl: lo screening mammografico funziona

di Caterina Angotzi
L’Assl: lo screening mammografico funziona

«Grazie alla prevenzione esaminate 26.700 persone». I dati: 122 lesioni precancerose e 72 tumori

23 settembre 2018
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ORISTANO. Nuovi servizi in oncologia. Per il follow up, ovvero i controlli periodici a cui si sottopongono le pazienti già operate per un tumore, «a breve la Radiologia creerà un percorso a loro dedicato, riservando un intero giorno alla settimana all'esecuzione di esami mammografici, ecografie mammarie e, qualora fosse richiesto, radiografie del torace, ecografie dell'addome e Tac, così da eliminare i disagi generati dal dover prenotare i singolo esami di volta in volta”. Lo precisa l'Ufficio stampa dell’Assl, sottolineando l'inappropriatezza del termine “screening” relativo alle difficoltà che le pazienti oncologiche affronterebbero nel prenotare le visite di controllo. Attività di screening rivolta alla prevenzione oncologica che la Assl di Oristano porta avanti con successo: nel 2017 sono state prese in carico dal Centro Screening 26.700 persone e grazie a questa attività di prevenzione, sono state diagnosticate 122 lesioni precancerose e 72 tumori. Resta il fatto che, sebbene lo screening venga svolto con meticolosità, il follow up, per le pazienti oncologiche è pur sempre tortuoso. E il follow up lo pratica chi il tumore lo ha avuto o lo ha ancora e spesso si trova a peregrinare tra il Cup e ambulatori disponibili a effettuare radiografie, mammografie e Tac. «A regime – prosegue la nota – l'accesso al percorso avverrà attraverso il Cup, la Radiologia o l'Oncologia, che valuteranno priorità e urgenze. I medici e il personale di Radiologia territoriale, in accordo con Oncologia, Chirurgia, Anatomia patologica e psiconcologi, sono prossimi a concludere il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale per il cancro alla mammella, il quale permetterà di seguire tutte le donne che potranno usufruire delle strutture del San Martino per la prevenzione, diagnosi e cura del tumore al seno. Attività che compiranno un salto di qualità con l'installzione del nuovo mammografo digitale con tomosintesi provvisto di radiostereotomia».

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