La Nuova Sardegna

ORISTANO. Troppo giovane per morire d’infarto? Eppure pare sia proprio quella la causa che ha stroncato la vita di una giovane imprenditrice oristanese, Maura Medde, di 34 anni. Molto conosciuta per via della sua attività nel campo del divertimento per i giovani – col marito Gianni Usai gestiva il locale Beach Bar a Torregrande – e in quello della ristorazione, è stata trovata priva di vita proprio dal marito nella casa in cui i due abitavano a Oristano.

Il suo cuore, per un malore improvviso, ha cessato di battere domenica, ma vista la giovane età la procura ha disposto degli ulteriori accertamenti sul corpo di Maura Medde. È più che altro una precauzione perché i casi di infarto su persone così giovani non sono certo frequenti. Purtroppo però vanno messi anche questi nel conto della casistica medica, in particolar modo quando potrebbero esserci dei casi di familiarità legati a malformazioni cardiache o a patologie congenite. Più che altro quello della procura somiglia tanto a un atto dovuto che serve per allontanare ogni possibile dubbio su quanto accaduto all’imprenditrice. Una procedura dettata appunto da motivi precauzionali.

Solo una volta effettuato l’esame medico, la salma verrà restituita ai familiari per il seppellimento. Non cancellerà certo la grande tristezza delle tante persone che la conoscevano.