La Nuova Sardegna

Oristano

Differenziata, il Comune spende ma sbaglia

In cimitero i cartelli contengono indicazioni parziali o errate. Efisio Sanna: «Errore coi soldi pubblici»

01 ottobre 2018
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ORISTANO. I tempi felici della campagna informativa che portò Oristano tra i Comuni virtuosi nel campo della raccolta differenziata sembrano molto lontani. Il primo a sbagliare, peraltro spendendo anche dei soldi, è infatti il Comune stesso che in cimitero è riuscito a installare dei cartelli in cui si invitano i cittadini a eseguire correttamente la raccolta differenziata. Peccato che le indicazioni contenute non corrispondano a quelle corrette.

Sotto i cartelli ci sono i bidoni che devono contenere i rifiuti e già dal fatto che siano ben più di due, si intende che la mera divisione tra secco e umido lì indicata sia per lo meno parziale. Ma è addirittura sbagliata l’indicazione che viene data perché si invitano le persone che usufruiscono dei contenitori del cimitero a gettare materiali che vanno raccolti nella plastica come le bottiglie o la gomma o gli imballaggi all’interno del contenitore del secco. Così pure viene da chiedersi cosa ci faccia nel secco il cartone, visto che la raccolta della carta avviene separatamente da quella del secco. Mistero.

A segnalare la scivolata è l’ex assessore alla Differenziata, Efisio Sanna: «A chi ha disposto il testo dei cartelli manca l’abbecedario della raccolta differenziata. In poche righe si è battuto il record delle inesattezze creando confusione. È una cosa molto grave che non ha precedenti e sarebbe troppo facile farne oggetto di attacco politico. Visto che ci sono di mezzo denari pubblici, mi limito a suggerire che i responsabili presentino le scuse e dispongano la rimozione immediata dei cartelli per riscrivere su di essi alcune elementari norme di gestione e differenziazione dei rifiuti». (e.carta)

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