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Una lettera di auguri per gli «splendidi quarantenni»

Una lettera di auguri per gli «splendidi quarantenni»

MOGORO. Una lettera aperta rivolta alle quarantenni e ai quarantenni di Mogoro, dalla quale traspare la stima e l’affetto di un uomo, oltreché dell’amministratore pubblico, è quella scritta dal...

03 ottobre 2018
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MOGORO. Una lettera aperta rivolta alle quarantenni e ai quarantenni di Mogoro, dalla quale traspare la stima e l’affetto di un uomo, oltreché dell’amministratore pubblico, è quella scritta dal sindaco Sandro Broccia ai suoi concittadini che, nel 2018, hanno compiuto o compiranno quarant’anni. Nella lettera, il primo cittadino si sofferma sul valore di quell’età, su ciò che comporta e rappresenta nella vita di ogni individuo, sia per quel che riguarda l’aspetto personale, sia per quello professionale e lavorativo. . Il sindaco ha voluto sottolineare come il “regalo” fatto dai quarantenni all’amministrazione comunale e a tutto il paese – un murales che riporta l’immagine di Peppino Impastato, Karol Wojtyla e Aldo Moro – rappresenti un gesto nobile, che mette in risalto l’importanza del dare rispetto al ricevere. «Quando si festeggia il proprio compleanno, solitamente i regali si ricevono. In questo caso, invece, i quarantenni di Mogoro hanno fatto uno splendido regalo alla comunità», ha commentato Broccia. Nella lettera aperta, il sindaco riassume i fatti più significativi del 1978 e si riferisce ai tre personaggi scelti dai ragazzi del ’78, quelli rappresentati nel murales. Da Peppino Impastato che « a combattere la mafia ha dedicato la sua breve vita», a Karol Wojtyla, il quale si è battuto per «l’eliminazione dei debiti per i paesi poveri» e, infine, ad Aldo Moro che «avrebbe potuto cambiare il corso della storia politica d’Italia». Il sindaco ha voluto rimarcare l’importanza del gesto. Un “regalo” che le quarantenni e i quarantenni avevano già ideato da mesi. Per questo Broccia ha voluto scrivere una lettera nella quale ringrazia i suoi concittadini, definendoli «splendidi quarantenni». (ni.po.)

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