La Nuova Sardegna

ORISTANO. In ballo ci sono 480mila euro di spesa massima per le casse comunali e una richiesta minima di due alloggi di metratura compresa tra i sessanta e novantacinque metri quadrati. È quanto previsto dal bando di edilizia residenziale pubblica, pubblicato dal assessorato al patrimonio del Comune a settembre del 2017, e per il quale stamattina si espleterà l'ultima fase, in seduta pubblica, di apertura delle buste dell'offerta economica. Quella che verrà aperta alle dieci e trenta, come spiega l’assessore al patrimonio, Massimiliano Sanna «sarà una sola busta, corrispondente all'unica offerta, presentata da un’azienda per partecipare all’avviso pubblico per l’acquisto di alloggi da destinare all’edilizia residenziale pubblica». Dopo mesi di silenziosa attesa, dove nulla si è più saputo attorno alla procedura di gara, la commissione tecnica per gli appalti pubblici ha iniziato gli incontri per l’espletamento della parte amministrativa, relativa alla valutazione tecnica dell'offerta presentata. Oggi l’ultimo tassello: con l’apertura della busta contenente l'offerta economica, alla quale seguirà una nuova riunione tecnica per verificare e definire i dettagli, si capirà se il Comune potrà diventare a breve proprietario di almeno altri due alloggi da destinare alle famiglie con maggiori necessità. Non si sa quale potrebbe essere la localizzazione dei nuovi alloggi, certamente saranno due ma potrebbero essere di più, come avvenuto con il precedente bando Erp, che richiedeva almeno quattro alloggi e che, invece, con una spesa di circa 680mila euro, ha fruttato al Comune l’acquisto dei cinque alloggi di via Palmas. Proprio in questi giorni, è arrivata anche l’assegnazione per queste abitazioni, sulla base della precedente graduatoria, come spiega la neo assessora ai servizi sociali, Francesca Loi. «Gli alloggi di via Palmas sono stati assegnati in base della vecchia graduatoria – sottolinea – la nuova è in fase di definizione».