La Nuova Sardegna

MORGONGIORI. Per i bambini delle scuole della Marmilla, il 15 ottobre, riprende la mensa scolastica. Il servizio, gestito dall’Unione di Comuni “Alta Marmilla” promuove un progetto di educazione alimentare finalizzato alla riscoperta di sane abitudini. L’obiettivo è insegnare ai bambini a mangiar bene, a preferire i prodotti stagionali e consumare materie prime, per la maggior parte, provenienti dal contesto territoriale locale e regionale. Il servizio di mensa scolastica è basato anche sulla valorizzazione di alcuni piatti della cucina tradizionale, così nel menu settimanale trovano spazio malloreddus, fregola, lorighittas e legumi. Il progetto si concretizza in un percorso con iniziative di educazione al territorio, all’economia, in termini di spesa energetica e ambientale, alla promozione del consumo di prodotti locali attraverso lezioni in aula, incontri con i genitori e i docenti e visite guidate alle aziende agro-zootecniche. Ma il cibo è anche convivialità e l’ora del pasto per i bambini rappresenta anche un momento educativo, di condivisione e socializzazione. Per i bambini dei 20 comuni dell’Unione il servizio mensa dovrebbe avere anche un valore inclusivo. L’obiettivo dichiarato è agevolare la partecipazione di tutti gli alunni anche dei bambini con particolari esigenze dietetiche. Compatibilmente con le esigenze organizzative del servizio, anche i bambini con particolari problematiche di salute, allergie, intolleranze, potranno usufruire della refezione scolastica. Per tutte le diete particolari, gli interessati, ogni anno, debbono presentare la domanda corredata dalla certificazione medica. (iv.ful.)