La Nuova Sardegna

Oristano

In Prefettura l’incontro sulle linee del ministero

di Roberta Fois

Il rappresentante del Governo riunisce dirigenti scolastici. Tra le misure il “daspo” per chi spaccia

10 ottobre 2018
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ORISTANO. Prevenzione. È questa secondo la Prefettura di Oristano l'arma vincente per avere la meglio sul problema dell'utilizzo delle droghe tra i più giovani, una strategia che deve essere messa a punto a partire dai banchi di scuola, luogo ideale in cui i ragazzi formano la loro personalità e imparano a fare delle scelte. «Il ministro dell'Interno ha inviato a tutte le Prefetture una direttiva seguita da una circolare a firma del capo della Polizia in cui si sottolineava l'importanza della scuola per la diffusione della cultura della legalità e del rispetto delle regole – ha spiegato il prefetto di Oristano, Giuseppe Guetta –. Così grazie alla collaborazione del professor Melis dell'Ufficio scolastico provinciale abbiamo incontrato i dirigenti scolastici lo scorso 27 settembre». Una riunione costruttiva a cui tutti hanno partecipato attivamente con le loro proposte. «La riunione era finalizzata a dare il via ad una sinergia con i dirigenti scolastici che hanno il polso della situazione – prosegue Giuseppe Guetta – . Abbiamo deciso insieme di mettere in calendario degli incontri periodici delle forze dell'ordine con gli studenti. Puntiamo innanzi tutto alla prevenzione, siamo molto vicini alla scuola e attenti al problema e attraverso questi incontri vogliamo sensibilizzare i ragazzi e formarli spiegandogli i pericoli delle droghe, anche delle leggere perché anticamera di quelle pesanti». Un lavoro costante per difendere i ragazzi dalle droghe che verrà coordinato dal professor Melis che programmerà insieme anche ai dirigenti scolastici i vari incontri nelle scuole secondarie di primo e secondo grado per tutto l'anno scolastico. La prevenzione però non si ferma agli incontri formativi all'interno delle scuole. «Contemporaneamente ho inviato un circolare ai sindaci della provincia che deve essere un punto di riferimento – ha spiegato il prefetto – . Abbiamo ricordato che il Consiglio comunale ha la possibilità di scrivere un regolamento per un eventuale provvedimento di daspo per alcune persone applicabile nei pressi delle scuole». Un daspo, un modo per allontanare dalle scuole quelle persone che sono state coinvolte nel traffico di sostanze stupefacenti. «È una situazione delicata, ogni tanto veniamo a conoscenza del fatto che ci sono piantagioni di marijuana in Sardegna – ha concluso il prefetto – . Dobbiamo ringraziare le forze dell'ordine per l'ottimo lavoro che svolgono quotidianamente per contrastare il fenomeno».

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