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Amianto, accuse al Comune per i soldi non spesi nella bonifica

SANTA GIUSTA. «La Regione trasferisca i soldi che Santa Giusta non ha speso per bonificare la spiaggia di Abbarossa e li assegni alla Provincia per incrementare i fondi a disposizione nel bando che...

12 ottobre 2018
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SANTA GIUSTA. «La Regione trasferisca i soldi che Santa Giusta non ha speso per bonificare la spiaggia di Abbarossa e li assegni alla Provincia per incrementare i fondi a disposizione nel bando che scadrà il 31 ottobre prossimo, per l’eliminazione dell’amianto dalle strutture private».

L'associazione regionale ex esposti amianto riaccende la polemica con l’amministrazione comunale del centro lagunare, rea, secondo il presidente Giampaolo Lilliu, di non aver mai utilizzato gli oltre 300mila euro stanziati nel 2014. «Mentre stanno partendo le bonifiche a Oristano, della spiaggia di Torregrande e dell’ex capannone dell’Ente risi, ancora una volta ci troviamo a denunciare l'incapacità del Comune di Santa Giusta di utilizzare quelle risorse che avrebbero permesso di bonificare uno degli arenili più frequentati del litorale», dice Lilliu.

L’associazione regionale ex esposti amianto di Oristano critica duramente i ritardi da parte del Comune nell’avvio della bonifica: «Il mancato utilizzo delle risorse finanziarie finalizzate a eliminare la fibra killer amianto da parte del comune di Santa Giusta dimostra la scarsa sensibilità dell'amministrazione su temi importanti quali l'ambiente e la salute dei cittadini nel caso specifico dal rischio amianto, inoltre dimostra che le responsabilità politiche quasi sempre rivolte alla Regione sarda di mancato sviluppo economico sociale ed occupazionale dei territori, spesso sono attribuibili ad altri». (m.c.)

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