La Nuova Sardegna

NORBELLO. Il rapporto cane e padrone non è solo amore incondizionato da una parte e sottile compiacimento per un amore esclusivo dall'altra, ma comporta l'osservazione di una serie di doveri e di buone pratiche nel rispetto dello stesso animale e della comunità in cui si vive.

Il decalogo della buona condotta sarà spiegato nel terzo incontro organizzato nell'ambito dell'iniziativa “Il nostro viaggio a sei zampe” promossa dal team Dama del Guilcer e da Beauty Pets in collaborazione con la Assl di Oristano e l'Ordine provinciale dei medici veterinari.

Nell'incontro in programma il 19 ottobre alle 18 nel museo Midi si farà il punto sul randagismo. Gli esperti metteranno in evidenza soprattutto le ripercussioni del fenomeno sulla salute pubblica, sulla sicurezza stradale e sull'integrità del patrimonio zootecnico. «Questi aspetti negativi – spiegano i promotori dell' iniziativa – stanno a significare che gli interventi legislativi non hanno sortito il risultato che si preponevano. Le campagne di microchippatura, sterilizzazione e di educazione al possesso responsabile non sono state finora in grado di arginare l'annosa questione, tant'è che negli ultimi anni il fenomeno avrebbe registrato un aumento del 30-40 per cento».

L'obiettivo è perciò quello di sensibilizzare le istituzioni e i soggetti interessati (Assl, Comuni, associazioni, proprietari) a una più efficace attività di prevenzione al fine di limitare i rischi sanitari, i danni indesiderati e la salvaguardia del benessere animale. (mac)