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Gli studenti a scuola di rianimazione con il progetto Viva

Gli studenti a scuola di rianimazione con il progetto Viva

BOSA. Come comportarsi in caso di emergenza sanitaria, quali manovre intraprendere in attesa dell’arrivo di un’ambulanza, quali indicazioni telefoniche dare agli operatori del 118, come effettuare...

20 ottobre 2018
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BOSA. Come comportarsi in caso di emergenza sanitaria, quali manovre intraprendere in attesa dell’arrivo di un’ambulanza, quali indicazioni telefoniche dare agli operatori del 118, come effettuare un massaggio cardiaco, la respirazione bocca a bocca, oppure affrontare la disostruzione delle vie aeree di un bambino che soffoca. Queste le principali indicazioni fornite dai medici e infermieri del 118 che ieri hanno dato vita in piazza Monumento a Bosa ad uno degli appuntamenti di Viva, nell’ambito della settimana per la rianimazione cardiopolmonare lanciata dall’Italian resuscitation council, in collaborazione con il Comitato della Croce Rossa di Bosa che ha messo a disposizione personale, gazebo, ambulanza attrezzata e manichini professionali. Appuntamento, dedicato ai più giovani studenti delle scuole cittadine, dalle elementari fino alle ultime classi dei licei, che hanno raggiunto con i loro insegnanti la centrale piazza Monumento. «Intervenire prontamente può salvare la vita ad una persona. Sapere cosa dire all’operatore del 118 al telefono, quali indicazioni dare, c è assolutamente fondamentale» spiega uno dei medici del 118 impegnati ieri mattina nelle dimostrazioni di pronto soccorso eseguite in piazza.(al.fa.)



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