La Nuova Sardegna

SIAMAGGIORE. Risistemare, abbellire e rendere sicuro il paese. Al via i lavori pubblici nel comune di Siamaggiore, che sono partiti già nei mesi scorsi con il completamento dell'ingresso al paese lato Massama e con l'abbellimento dell'attraversamento lungo Ponte Santa Maria. Partiti anche i lavori di completamento per la pavimentazione del centro matrice, progetto finanziato dalla Regione con 245mila euro. E sempre da qualche giorno è stato collaudato il nuovo sistema di videosorveglianza cittadina che, con un progetto di 80 mila euro, ha consentito di presidiare le vie di fuga del pase e i punti di maggior interesse sia nell'abitato che nella borgata di Pardu Nou. Entro fine anno da completare i progetti, come ricorda la sindaca Anita Pili della bitumatura del centro urbano, con il completamento del marciapiedi di Pardu Nou, di quello del centro urbano di Siamaggiore e ancora, completamento e messa in sicurezza dell'anfiteatro comunale, bitumatura e integrazione opere in località dell'area artigianale PI, riqualificazione della palestra comunale e delle aree verdi adiacenti, compresa la realizzazione di un'area destinata ai cani. I lavori proseguiranno con la riqualificazione delle scalinate in via Ugo Foscolo, degli ingressi al paese, delle aree verdi comunali, con annessa riqualificazione del parco giochi di Pardu Nou ed infine la riqualificazione del monumento dei caduti.

Di recente invece il finanziamento della nuova rete idrica di Pardu Nou e di un ecocentro comunale da realizzarsi nell'area Pip.

Si attende solo la delega per l'avvio dei lavori. Nei giorni scorsi sono state anche presentate le richieste per la programmazione territoriale: 200 mila euro per la riqualificazione del cammino che dal paese conduce a San Ciriaco e 200 mila euro per la conversione dell'ex asilo di Pardu Nou in centro giovanile polivalente. Trecentomila euro invece l'importo di spesa previsto e chiesto per la conversione e messa in sicurezza dell'edificio ex Consarcori. Sono infine in corso di ultimazione i lavori di restauro e messa in sicurezza della chiesa parrocchiale di San Costantino. Ma se da un lato la sindaca Pili si compiace delle le opere in atto per abbellire il suo comune, dall'altro si trova a dover gestire dissidi interni alla sua maggioranza: sostituire un consigliere che ha inaspettatamente rassegnato le dimissioni.

«Un gesto incomprensibile – sottolinea Anita Pili – perché era una persona di cui mi fidavo e che però si è comportata i maniera scorretta, prima ha protocollato le dimissioni e poi ci ha avvisati sulla chat . Procederemo a nominare il nuovo assessore e andremo avanti più uniti di prima».

Caterina Angotzi