La Nuova Sardegna

ORISTANO. Che il maltempo di lunedì scorso sia stato di eccezionale portata, lo dimostrano anche gli effetti protratti nei giorni successivi e l’alto numero di interventi messi in coda dai Vigili del fuoco. Si stanno finalmente smaltendo, tutte le chiamate andate accumulandosi in 24 ore di follia meteorologica, ma anche ieri è stata una giornata di grande impegno. La lista degli interventi è iniziata con la necessità di liberare la strada di Is Aruttas, in territorio di Cabras: per seicento metri è stata ricoperta di fango e pezzi d’albero e di fatto è diventata impraticabile. Fino a ieri mattina, appunto, quando i Vigili del fuoco l’hanno ripulita e resa nuovamente percorribile.

Il lavoro più importante, sia nel capoluogo che a Santa Giusta, Palmas, Cabras, ha riguardato la messa in sicurezza degli alberi. L’attenzione si è focalizzata su molti rami pericolanti, che non costituivano un problema immediato nel momento in cui l’emergenza era di tutt’altro tipo, ma che dovevano essere messi in sicurezza. Così in via Vivaldi, nel capoluogo, un ramo è stato abbattuto, e a Torregrande altri alberi sono stati liberati da rami pericolanti attraverso l’utilizzo dell’autoscala. Sempre ieri, sono stati messi in sicurezza alcuni cornicioni dai quali cadevano calcinacci.

Le criticità evidenziate dal maltempo per quanto riguarda la situazione degli alberi nel capoluogo, porterà a una verifica dello stato nel quale versa il patrimonio arboreo della città. Già oggi potrebbero essere assunte delle decisioni sulla necessità di abbattere vecchie piante ormai non più sane.