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Angela Loi eletta segretaria del Partito sardo d’Azione

Angela Loi eletta segretaria del Partito sardo d’Azione

CABRAS. Angela Loi, già segretaria cittadina del Ps d’Az è la nuova segretaria della federazione distrettuale del Partito Sardo d’Azione. A eleggerla è stato il coordinamento di distretto, rinnovato...

05 novembre 2018
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CABRAS. Angela Loi, già segretaria cittadina del Ps d’Az è la nuova segretaria della federazione distrettuale del Partito Sardo d’Azione. A eleggerla è stato il coordinamento di distretto, rinnovato il 27 ottobre al termine della riunione che si è tenuta a Cabras. Componente della nuova segreteria è anche il segretario amministrativo distrettuale, Efisio Trincas, che in questi ultimi mesi ha svolto il ruolo di commissario della stessa federazione. La segreteria politica, nominata dalla segretaria al di fuori del coordinamento, rappresenta territori periferici e realtà economiche particolari. Ne fanno parte l’ex sindaco di Scano Montiferro, Franco Frascaro, il sindaco di Morgongiori Renzo Ibba e Andrea Piras, artigiano orafo.

Tredici sono i componenti del coordinamento e sono Paolo Angioi, Sonia Atzori, Fernando Campus, Giorgio Cannas, Gianfilippo Grova, la stessa Angela Loi, Stefano Medde, Orlando Pinna, Gianfranco Secci, Gianfranco Sechi, Rimedio Spanu, Efisio Trincas, Andrea Zucca. L’obiettivo è chiaramente quello di rilanciare il Ps d’Az in vista delle elezioni regionali attraverso forme di comunicazione che garantiscano il radicamento sociale del partito nel territorio.

Il documento spiega che il Ps d’Az «intende muoversi con proposte e programmi che denotano la conoscenza delle problematiche locali che contemplino, oltre alla tutela della nostra lingua e delle tradizioni, un piano di rinascita ancorato alle vocazioni economiche caratterizzanti il territorio. Non possiamo dimenticare che la nostra tradizione e la nostra storia ci rendono unici; dobbiamo partire da questa unicità per ritrovare un benessere economico possibile e alla nostra portata in un periodo storico in cui non si contemplare la tutela delle identità».

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