La Nuova Sardegna

Oristano

«Silenzi sulla bonifica in pineta»

di Enrico Carta
«Silenzi sulla bonifica in pineta»

Interrogazione dei consiglierI di Articolo 1 che contestano anche la durata dell’affitto dei terreni

09 novembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Il progetto va avanti e continua a essere accompagnato dalle polemiche anche quelle politiche. I distinguo sull’investimento turistico e immobiliare della Ivi nella pineta di Torregrande sono più nel campo della maggioranza di centrosinistra anche in consiglio regionale che nel resto dell’arco politico sin qui eletto, considerando che sinora il Movimento 5 Stelle non ha avuto modo di incidere più di tanto sulla questione non avendo ancora rappresentanti negli organi amministrativi quando erano state prese le decisioni.

È un po’ una fotocopia di quanto era accaduto in consiglio comunale nei giorni in cui la giunta Tendas approvava le fasi del progetto su cui era chiamata a esprimersi. Adesso sono i consiglieri regionali di Articolo 1 Luca Pizzuto, Daniele Cocco, Eugenio Lai e Paolo Zedda a presentare un’interrogazione al presidente della giunta regionale, Francesco Pigliaru, un’interrogazione che ripete quanto già contenuto in un’altra presentata il 3 maggio. Cos’è cambiato da allora? Nulla, perché nel frattempo il presidente della giunta e l’assessore regionale agli Enti locali non hanno risposto alle richieste di chiarimenti presentate dai quattro consiglieri.

Più che di un ritardo fisiologico, i consiglieri di Articolo 1 considerano la lentezza come un parto, tra l’altro non ancora avvenuto. Il 24 ottobre infatti hanno ripresentato l’interrogazione con i medesimi dubbi, anche se nel frattempo qualcosa è successo e molte di quelle perplessità potrebbero essere state superate. Questa è comunque polemica politica, ciò che interessa è la sostanza dell’interrogazione. Il primo aspetto che si vuole affrontare è lo stato della bonifica dei terreni dove sorgeranno l’insediamento turistico immobiliare e i campi da golf. A che punto è la “pulizia” dei terreni e in particolare quella del sottosuolo? Secondo i consiglieri da tempo non ci sarebbero aggiornamenti sull’avanzamento. In attesa che anche gli assessori diano la loro risposta di fronte all’aula, la Ivi, già in una precedente occasione aveva dato la sue spiegazioni. Periodicamente il report sullo stato di avanzamento della bonifica viene consegnata all’Arpas e con una cadenza trimestrale viene consegnato quello più delicato che riguarda lo stato delle acque.

Altro tema caldo dell’interrogazione è quello del comportamento del commissario del Consorzio di Bonifica. Parte dei terreni su cui ricade l’insediamento sono di proprietà del Consorzio che però li ha dati in affitto per 25 anni alla Ivi. Un periodo troppo lungo e quindi una deviazione del commissario rispetto al suo ruolo che si dovrebbe limitare all’ordinaria amministrazione? La risposta arriverà finalmente?

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative