La Nuova Sardegna

ORISTANO. “Il potere della scelta”, declinato in azioni quotidiane quali scegliere di ribellarsi, scegliere una vita diversa, migliore, scegliere il rispetto per se stesse. È questo il filo conduttore, dal colore rosso carminio, e anche il titolo, della seconda edizione del festival di sensibilizzazione per il contrasto alla violenza di genere promosso dal Centro anti-violenza Donna Eleonora, dall'associazione Prospettiva donna e da Stefania Carletti, consigliera provinciale per le Pari opportunità in occasione della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Nella provincia, qualche segnale incoraggiante: il numero delle donne che si sono rivolte al Centro è quasi dimezzato rispetto allo scorso anno.

L'iniziativa è frutto di un lavoro di squadra tra istituzioni che hanno progettato mostre, reading, proiezioni di film e altre attività che coinvolgeranno venti comuni, sino al 15 dicembre.

Oggi a Cabras il primo appuntamento in cartellone, con la proiezione del film “Donne dentro”. «Il festival – spiega Carletti – è il frutto del trasferimento di buone pratiche. Parleremo di consapevolezza e di come sensibilità, rispetto e prevenzione devono essere concetti messi in pratica nel quotidiano». «Il tema violenza sarà declinato quest'anno attraverso le mani – sottolinea l'assessora Pupa Tarantini, che tra le prime volle per la città un centro anti-violenza – e una serie di iniziative con le scuole. La copertina delle pagine bianche della provincia è già un frutto del lavoro di squadra di sensibilizzazione, appare una donna e una scarpa rossa, una campagna seguita gratuitamente da Gavino Sanna». «Educare entrando nelle scuole – conclude l'assessora all'Istruzione Stefania Zedda – coinvolgendo bambini e ragazzi che addobberanno con tante mani un albero delle belle parole e una panchina rossa».