ghilarza
Un’assemblea in Comune sull’ampliamento del cimitero
GHILARZA. Un luogo in cui siano rispettati i bisogni spirituali e le necessità di ordine pratico avvertiti dalle persone che vanno a trovare i cari estinti e a posare un fiore sulle loro tombe:...
14 novembre 2018
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GHILARZA. Un luogo in cui siano rispettati i bisogni spirituali e le necessità di ordine pratico avvertiti dalle persone che vanno a trovare i cari estinti e a posare un fiore sulle loro tombe: questo è lo spunto offerto dai cittadini che nei giorni scorsi hanno raccolto l'invito dell’amministrazione comunale a prendere parte alla riunione sulla progettazione dell’ampliamento del cimitero.
Un incontro non molto partecipato ma proficuo sotto l'aspetto della condivisione. Gli spunti offerti dai residenti saranno tradotti sulla carta dai progettisti, che cercheranno di contemperare gli aspetti tecnici e logistici con le esigenze esposte dai ghilarzesi. La versione definitiva dell'elaborato progettuale dovrà essere pronta entro trenta giorni e appena disponibile sarà portata all'attenzione della comunità. L'ala da ampliare si trova nella parte retrostante del camposanto, dove si conta di realizzare di 700 loculi e gli spazi riservati alle sepolture. «Ora non c'è un’emergenza dovuta alla carenza di loculi, tuttavia l'ampliamento è un intervento che va fatto», ha affermato il sindaco Alessandro Defrassu. «Al momento non abbiamo risorse disponibili se non per la progettazione, che è già stata affidata – ha aggiunto – ma se saranno concessi nuovi spazi finanziari potremmo chiedere un mutuo e procedere per lotti». Tra le esigenze manifestate dai cittadini c'è quella di accedere a una struttura senza barriere architettoniche. Un’altra richiesta ha riguardato la predisposizione di spazi appositi nei quali depositare gli oggetti durante le visite. I cittadini, inoltre, si sono soffermati su un aspetto largamente sentito, e cioè il desiderio di chi rimane di essere sepolto accanto ai propri cari.(mac)
Un incontro non molto partecipato ma proficuo sotto l'aspetto della condivisione. Gli spunti offerti dai residenti saranno tradotti sulla carta dai progettisti, che cercheranno di contemperare gli aspetti tecnici e logistici con le esigenze esposte dai ghilarzesi. La versione definitiva dell'elaborato progettuale dovrà essere pronta entro trenta giorni e appena disponibile sarà portata all'attenzione della comunità. L'ala da ampliare si trova nella parte retrostante del camposanto, dove si conta di realizzare di 700 loculi e gli spazi riservati alle sepolture. «Ora non c'è un’emergenza dovuta alla carenza di loculi, tuttavia l'ampliamento è un intervento che va fatto», ha affermato il sindaco Alessandro Defrassu. «Al momento non abbiamo risorse disponibili se non per la progettazione, che è già stata affidata – ha aggiunto – ma se saranno concessi nuovi spazi finanziari potremmo chiedere un mutuo e procedere per lotti». Tra le esigenze manifestate dai cittadini c'è quella di accedere a una struttura senza barriere architettoniche. Un’altra richiesta ha riguardato la predisposizione di spazi appositi nei quali depositare gli oggetti durante le visite. I cittadini, inoltre, si sono soffermati su un aspetto largamente sentito, e cioè il desiderio di chi rimane di essere sepolto accanto ai propri cari.(mac)
