La Nuova Sardegna

TERRALBA. Un concerto con ingresso e lotteria annessa, uno tra i tanti eventi ai quali le Pro loco ricorrono per autofinanziarsi. Solo che questa volta l’associazione di Terralba è incappata nelle maglie della Comando provinciale della Guardia di Finanza, che ha evidenziato una serie di irregolarità che procureranno alla Pro loco qualche grattacapo. Per l’ingresso c’era da pagare un biglietto da 5 euro, collegato a una lotteria con estrazione di un viaggio. Tutto questo però non si poteva fare, nel senso che, secondo il Nucleo mobile delle Fiamme gialle aver abbinato il biglietto d’ingresso ad una lotteria confligge con la normativa, disciplinata dai 18 articoli del Dpr 430 del 2001, comprese le disposizioni finali e transitorie. Secondo la Guardia di finanza il concerto con sorteggio a premi era illegittimamente organizzato: a fronte dell’incasso di 22mila euro, il premio era costituito da un buono da spendere in un’agenzia viaggi per un valore di 300 euro. Quindi, per fare un po’ di calcolo, c’è da dire che al concerto si sono presentati in 4.400, garantendo un bell’introito alla Pro loco che ora però è stata sanzionata. La sanzione prevede il pagamento di una somma che oscilla tra un minimo di 1.032 euro e un massimo di 10mila 329. Anche ammesso che venga applicata la cifra più alta, alla Pro loco di Terralba rimarrebbe in tasca 12mila euro. Il suo presidente, Pinuccia Diana, è stato segnalato.

A guardare negli eventi curati dalla Pro loco di Terralba, c’è il dj set curato da Skin, l’11 agosto scorso, in apertura della serata del Terralba Extra Sound. L’ingresso di 5 euro era collegato a una lotteria che metteva in palio un “romantico weekend in una delle località più belle della Sardegna”. Chi lo sa.