La Nuova Sardegna

Oristano

I Tenores portano Gramsci nel mondo

I Tenores portano Gramsci nel mondo

Appuntamento alla Reunion, isola francese vicino alle Mauritius, e poi in Cina

20 novembre 2018
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NEONELI. Prosegue il cammino internazionale dei Tenores di Neoneli e del loro progetto “Gramsci, un’omine, una Vida”, di cui al bando Identity Lab misura 3.4 1 e al sostegno del Mibact.

Si può ben dire una meta inconsueta, quella che attende Tonino Cau (autore del libro omonimo da cui discende il progetto di spettacolo che da oltre un anno raccoglie consensi e ammirazione in tutto il mondo), Ivo Marras, Angelo Piras, Roberto Dessì, i polistrumentisti Orlando ed Eliseo Mascia e stavolta anche le ballerine Francesca Cau, Angela Fais e Valentina Corda: l’isola de La Reunion, una regione francese d’oltremare, non lontana dalle Mauritius, nell’Oceano Indiano. Nell’ambito del festival internazionale Sete Sois Sete Luas i tenores di Neoneli, musicisti e ballerine, saranno chiamati a spiegare e cantare Gramsci in tre diversi appuntamenti di spettacolo.

Il 23 novembre in matinée nella città di Saint Paul, nella località Bois de Nèfle, per alunni e docenti della scuola del Ruisseau, breve conferenza di presentazione (il canto a tenore, la musica etnica, le danze popolari della Sardegna, il personaggio e la vita di Antonio Gramsci) e poi spettacolo. Nel primo pomeriggio, sempre il 23 novembre, ci si sposterà per ripetere lo spettacolo a Guillaum, nel comune di Le Port (lato estremo occidentale dell’isola). Infine il 24 novembre concerto si terrà nello spazio spettacoli del rinomato centro culturale di Léspas, ancora nella città di Saint Paul.

Si tratta forse della prima volta in assoluto che le tradizioni popolari della Sardegna, nella fattispecie dedicate alla vita e all’opera di un sardo celebre come Gramsci, hanno modo di essere presentate in un simile e lontano luogo geografico come l’isola de La Reunion.

Pochi giorni per disfare le valigie, dare una lavata ai costumi, e la compagnia vola ancora e varca i confini europei per presentare il progetto Gramsci in Cina. Stavolta i tenores di Neoneli, sempre accompagnati dal Duo Mascia, presenteranno vita e opere del martire di Ales a Pechino, nel teatro dell’Istituto Italiano di Cultura (il 14 dicembre) e nel teatro della più grande università di Tientsin, città portuale a un centinaio di chilometri dalla capitale, con importanti tracce architettoniche e edilizie di origine italiana (il 15 dicembre). L’iniziativa, promossa dall’Ambasciata Italiana a Pechino e coordinata dall’Istituto Italiano di Cultura pechinese, consente ai tenores di farsi apprezzare per la seconda volta nella Cina popolare, dopo la fortunata tournée del 2015, quando oltre che a Pechino il gruppo venne molto apprezzato anche ad Hong Kong e Chongqing.

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