La Nuova Sardegna

ABBASANTA. Il Comune ha aperto i termini per presentare la domanda di partecipazione all'asta che di fatto dà la possibilità alle persone in ristrettezze economiche di rifornirsi gratuitamente di legna da ardere. Lo sfruttamento del legnatico ricavato con l'abbattimento degli alberi o dalle attività di manutenzione e di razionalizzazione botanica programmate dall'ufficio tecnico del Comune sarà concesso alle famiglie monogenitoriali e con minori a carico, a quelle formate da almeno cinque componenti purché tutti disoccupati o titolari di pensioni complessivamente inferiori ai 501 euro.

In generale il reddito Isee non dovrà superare i seimila euro. Nelle direttive emanate pochi giorni fa dalla giunta rientrano anche le modalità di approvvigionamento. L’ufficio tecnico si limiterà a indicare la pianta assegnata alle famiglie in grado di provvedere autonomamente al taglio e al trasporto, in caso contrario sarà l'ufficio stesso a occuparsi della pratica organizzando il taglio e la consegna. Una terza soluzione prevede di affidare direttamente le operazioni di taglio nel comprensorio rurale agli assegnatari che hanno in dotazione mezzi adatti.

Lo scopo è duplice poiché consentirebbe di assegnare altre scorte ai cittadini e allo stesso tempo di risparmiare sul taglio della vegetazione anche nelle zone meno agevoli dell'area urbana.

Se la disponibilità del legnatico sarà superiore al previsto il Comune accoglierà anche le richieste avanzate dai nuclei in possesso di uno solo dei requisiti stabiliti. (mac)