La Nuova Sardegna

ORISTANO. La Tharros riparte da Bruno Corona. Sarà la sua esperienza pluridecennale a guidare la società oristanese verso lidi più sereni. Nella mattinata di ieri è stato firmato l'accordo tra il neo commissario e il sindaco Andrea Lutzu, che apre ufficialmente una nuova parentesi della secolare storia del club biancorosso. Poche parole ma obiettivi chiari. «Mi ha fatto piacere riscontrare l'interesse dell'amministrazione comunale nei confronti del patrimonio storico e sportivo della Tharros», ha sottolineato Corona, che ha poi elencato i tre obiettivi fondamentali previsti dal suo mandato. «Il mio compito sarà quello di portare a termine il campionato in maniera onorevole e dignitosa. La classifica non è semplice, ma lavoreremo per dare un'immagine seria alla società. Per quanto riguarda l'aspetto finanziario, c'è un gruppo di persone di cui non posso svelare l'identità ma che mi ha garantito una mano d'aiuto. Seriamente, non a parole. In secondo luogo, dovremo redigere un nuovo statuto che poi verrà sottoposto all'amministrazione comunale per un parere definitivo. Questo perché, negli ultimi anni, è stato modificato troppo spesso. Così facendo, vogliamo evitare che la Tharros venga snaturata. Infine, abbiamo il compito di avviare una campagna soci che, tra qualche mese, porterà all'elezione di un nuovo consiglio di amministrazione che poi camminerà per conto proprio, come avviene in ogni club". Bruno Corona sarà affiancato da Giorgio Ibba per quanto riguarda gli aspetti fiscali inerenti la società: «La sua disponibilità è motivo di grande soddisfazione. Ci tenevo particolarmente perché dobbiamo fare le cose in regola e il suo profilo, in tal senso, rappresenta una garanzia». Al fianco del neo commissario, al momento dell'investitura ufficiale, quel Francesco Pinna con cui ha condiviso decine di stagioni alla guida della società biancorossa e decisivo al momento della sua nomina. «Appena si è verificata questa situazione, ho pensato subito al profilo di Bruno. Avendo collaborato per oltre dieci anni nella Tharros, ero sicuro che fosse la persona più indicata per rivestire questa carica. Conosce perfettamente le carte federali e si è sempre impegnato per il bene della società. Questo mi ha portato a pensare che lui fosse l'unico in grado di traghettarci verso la salvezza, non solo sportiva ma soprattutto societaria. Gli stiamo dando e gli daremo il massimo appoggio», ha spiegato l'assessore allo sport, prima di unirsi al sindaco Andrea Lutzu in un appello rivolto alla città. «Sarà molto importante la campagna abbonamenti. Vogliamo vedere la risposta degli oristanesi e degli sponsor».