La Nuova Sardegna

Oristano

Atleti e società in vetrina con le benemerenze Coni

di Stefano Sulis
Atleti e società in vetrina con le benemerenze Coni

Il mondo dello sport celebra un’annata eccezionale per risultati e manifestazioni Martedì a Bruxelles Oristano riceve l’investitura come Città Europea dello Sport

01 dicembre 2018
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ORISTANO. Mancano poche settimane al 2019, annata cerchiata con la matita rossa dal mondo sportivo oristanese. Un traguardo, quello di Città europea dello sport, davanti al quale Oristano vuol presentarsi in maniera pregevole. Alla vigilia dell’investitura ufficiale – la cerimonia è in programma a Bruxelles martedì prossimo –, Oristano ha celebrato le proprie eccellenze sportive per i traguardi raggiunti nell’anno che volge al termine. Sono stati insigniti delle Benemerenze Sportive 2018 gli atleti e le società protagoniste nelle discipline più conosciute, ma anche in quelle meno note ai riflettori, senza dimenticare gli encomiabili risultati conseguiti negli sport paralimpici. In quest’ultimo caso, sono stati brillanti i risultati, agonistici ed educativi, conseguiti dall’Atletico Aipd e la squadra di calcio a 5 dei Fenicotteri. Un tributo particolare anche alla Gymland Oristano, all’Oristano Calcio, a Eolo Beach Sports e al Circolo scherma Oristano, ai quali è stato riconosciuto il merito di aver abbinato l’organizzazione di eventi sportivi alla promozione del territorio.

Inevitabili, tra gli altri, i riconoscimenti per Stefano Oppo, medaglia d’oro in Coppa del mondo, Lorenzo Patta, doppio titolo italiano conquistato al campionato juniores, e per il Circolo Nautico Oristano, che ha fatto incetta di riconoscimenti.

La cerimonia si era aperte con le parole, dense di orgoglio e ottimismo per il futuro, del delegato provinciale del Coni, Gabriele Schintu: «Questi riconoscimenti sottolineano lo spessore della passione e della professionalità del mondo sportivo oristanese. Spesso gli oristanesi tendono a minimizzare le loro potenzialità e i traguardi raggiunti. Invece, anche nel 2018, possono vantare campioni del mondo e nazionali che hanno dato lustro alla città». Un richiamo all’orgoglio cittadino che trova eco nelle parole del sindaco, Andrea Lutzu: «Il titolo di Città Europea dello Sport rappresenta un’occasione unica. In questi ultimi tempi abbiamo lavorato tantissimo sull’agibilità delle strutture: il campo Tharros è finalmente agibile, abbiamo una palestra adiacente al campo che può ospitare dei tornei internazionali e, se tutto andrà bene, il prossimo anno potremo inaugurare un palazzetto con 3.500 posti in grado di ospitare partite delle nazionali. Dobbiamo continuare a lavorare in questo senso, ricordando che il movimento sportivo può avere un riverbero anche a livello turistico. Ne abbiamo avuto la dimostrazione in questi ultimi mesi, grazie al lavoro di società encomiabili nell'organizzazione di eventi di primo piano».

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