La Nuova Sardegna

Oristano

Santa Barbara, celebrazioni in comune

di Michela Cuccu
Santa Barbara, celebrazioni in comune

Vigili del fuoco e Marina militare festeggiano la patrona. Cerimonia in cattedrale

05 dicembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Vigili del Fuoco e Marina Militare ieri, hanno festeggiato la loro patrona, Santa Barbara. È ormai diventata una consuetudine, infatti, per i Vigili del Fuoco e i Marinai, festeggiare la Santa insieme, a dimostrazione del consolidato rapporto di collaborazione e fratellanza tra i due corpi ma anche per rafforzare il rapporto di fiducia e affetto con la popolazione. Festa, ma anche l’occasione di tracciare il bilancio di un anno ricco di impegni, che se ha visto i militari della Capitaneria impegnati in diversi servizi di pattugliamento, prevenzione, ma anche salvataggio di persone e recupero di natanti in difficoltà; altrettanto lo è stato per i Vigili del fuoco, intervenuti in più occasioni non solo nel territorio dell’Oristanese ma anche accanto ai colleghi di altri Comandi provinciali, ad esempio in occasione dell’ondata di maltempo che ha colpito il Cagliaritano, come hanno ricordato il comandante della Capitaneria Antonio Frigo e dei Vigili Luca Manselli.

La giornata è iniziata alle 10, con la messa celebrata dall’arcivescovo Ignazio Sanna, nella cattedrale di Santa Maria Assunta, alla presenza delle autorità militari e civili. Al termine del rito, lo stesso arcivescovo ha consegnato diplomi e riconoscimenti: al tenente di vascello Piero Ibba l’attestato di qualificazione per le forze armate di Diritto internazionale umanitario dei conflitti armati e il brevetto di soccorso e ricerca Sar; al sottocapo di prima classe scelto, Mauro Secci, il brevetto di abilitazione alla condotta di battelli pneumatici della Guardia costiera con motori di potenza uguale o superiore ai 250 hp; al sottocapo di seconda classe, Rita Manni, il brevetto di abilitazione alla condotta non superiore ai 1000kw; infine, al sottocapo di terza classe, Caroline Veronica Raffaela Bullegas, il brevetto di abilitazione alla conduzione i motori non superiore ai 1000 kw e l’attestazione di specialista in tecniche di campionamento delle acque di superficie e dei sedimenti.

Tre le croci di anzianità consegnate ai Vigili del fuoco Pietro Corona, Marcello Onali e Giuseppe Schiavo e quattro attestati di servizio a i capo squadra Giulio Campus, Santino Frino e Antonio Mura e all’assistente capo Anna Maria Puffer, andati di recente in pensione. La celebrazione si è conclusa sul sagrato, con la benedizione dei nuovi mezzi assegnati al Comando dei Vigili del Fuoco e del mezzo nautico minore della Capitaneria di porto.



La strage

Famiglia sarda sterminata in Germania, sgomento nell'isola: «Le loro radici sono qui, tornavano spesso»

di Giancarlo Bulla
Le nostre iniziative