La Nuova Sardegna

Oristano

Sms ingannevoli con “phishing”: è allarme

ORISTANO.Un messaggio sul telefonino e la truffa è servita. Il metodo usato non è poi tanto complicato e, visto il ripetersi di molti casi, la Questura mette in guardia gli utenti. Per ora nessuno è...

05 dicembre 2018
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ORISTANO.Un messaggio sul telefonino e la truffa è servita. Il metodo usato non è poi tanto complicato e, visto il ripetersi di molti casi, la Questura mette in guardia gli utenti. Per ora nessuno è cascato nella rete del phishing, una vera e propria pesca per carpire dati informatici e ovviamente fare soldi. Lo stratagemma è quello di tirare in ballo lo spauracchio dell’Agenzia delle Entrate che compare all’improvviso dopo una serie di passaggi. Il primo è quello di inviare un sms ai telefonini delle vittime con cui vengono informate della presenza di una raccomandata digitale. L’invito a visualizzare la raccomandata è il secondo passaggio della truffa, perché a questo punto l’utente si ritrova di fronte a una finestra con il logo dell’Agenzia delle Entrate dove bisogna inserire il proprio numero di telefono. Compilato quel campo si apre una finestra in cui si viene avvisati di un’ipotetica sanzione amministrativa di 690,50 euro. L’Agenzia delle Entrate non ha alcun ruolo nella vicenda che nasce per rubare identità informatiche e magari dei soldi.

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