La Nuova Sardegna

Oristano

BOSA 

Arrivano le luminarie, ora manca il programma di Capodanno

Arrivano le luminarie, ora manca il programma di Capodanno

BOSA. Le festività saranno ancora una volta illuminate dalle multicolori luminarie, grazie a un finanziamento del Comune. Sulla possibilità di eventi per festeggiare il Capodanno invece si registra...

06 dicembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





BOSA. Le festività saranno ancora una volta illuminate dalle multicolori luminarie, grazie a un finanziamento del Comune. Sulla possibilità di eventi per festeggiare il Capodanno invece si registra finora il non pervenuto, mentre i commercianti già addobbano vetrine e negozi. Città a vocazione turistica, Bosa attende ogni anno col fiato sospeso il lieto annuncio sulle luminarie, dopo l’ennesima ondata di voci di piazza che davano anche per questo Natale il forfait. «Saranno installate sabato. Abbiamo stanziato mille euro in più rispetto al 2017», conferma e aggiunge l’assessore comunale al turismo Alfonso Campus. Lo scorso anno per la posa delle luci nel Corso e in alcune vie del centro l’amministrazione mise mano al portafogli stanziando 5mila euro. Per il 2018 è stata prevista una spesa di 6mila euro per avere un numero maggiore di installazioni. «Oltre non si poteva andare. I fondi fanno parte dei 50mila euro su cui può fare affidamento il mio assessorato per coprire manifestazioni e promozione per un intero anno», spiega Alfonso Campus.

Una cifra complessivamente piuttosto limitata per una realtà che può e deve competere con altri centri dell’isola nel panorama dell’offerta turistica e commerciale anche in bassa stagione. Diversi commercianti intanto si sono organizzati da soli addobbando ingressi e vetrine dei propri esercizi con pupazzi e luci colorate per richiamare l’attenzione di potenziali clienti. Mentre gli Opi di Bosa aprono battenti con l’esposizione dei prodotti del proprio ingegno in un locale di piazza Gioberti e all’ingresso di un supermarket di viale Alghero.

Risolta la questione delle installazioni, resta a quanto pare ancora aperto un altro scenario: quello del Capodanno in piazza. Per diverse edizioni era stata la Pro Loco a organizzare un cenone, con l’aiuto e la collaborazione di diversi operatori locali, nei gazebo riscaldati allestiti in piazza Modoleddu, con musica e finale stappo dell’ottimo spumante Malvasia al fatidico scoccare della mezzanotte al Corso. L’edizione 2018 del capodanno era stata appannaggio di un comitato di giovani imprenditori che, sempre in collaborazione con la Pro Loco, avevano organizzato diversi eventi. Per il 2019 invece tutto ancora tace. «La Pro Loco, che ha un suo programma ed è impegnata nell’organizzazione di una serie di eventi di promozione, è a disposizione come sempre. Ma fino ad ora sul capodanno non abbiamo ricevuto proposte o sollecitazioni dagli operatori», spiega la presidentessa Stefania Crisponi. (al.fa.)

La classifica

Parlamentari “assenteisti”, nella top 15 ci sono i sardi Meloni, Licheri e Cappellacci

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative