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Riprendono il volo i grifoni salvati la scorsa estate

Riprendono il volo i grifoni salvati la scorsa estate

BOSA. Lasciano la struttura di Bonassai e tornano a volare tra le correnti ascensionali che dal mare si inerpicano sul versante del Marrargiu: i grifoni ritrovati a fine estate da cittadini sensibili...

06 dicembre 2018
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BOSA. Lasciano la struttura di Bonassai e tornano a volare tra le correnti ascensionali che dal mare si inerpicano sul versante del Marrargiu: i grifoni ritrovati a fine estate da cittadini sensibili e rispettosi dell’ambiente per essere consegnati al personale del centro di recupero guidato da Marco Muzzeddu iniziano una nuova fase della loro vita. Due gli esemplari liberati ieri dalle alture di Badde Orca, in una sorta di cerimonia che ha visto partecipi anche gli amministratori locali insieme a Davide Cadoni e Salvatore Lugas, che a bordo del “Galleggerò sempre e comunque” il 29 agosto avevano ospitato un piccolo di gips fulvus trovato e recuperato da uno degli anfratti di Capo Marrargiu, poi sbarcato al molo fluviale del Lungotemo per essere consegnato agli agenti della stazione del corpo forestale e di vigilanza ambientale di stanza a Bosa. Un altro grifone invece era stato avvistato e recuperato, sempre in difficoltà, alla periferia di Tramatza. Anche questo era stato ricoverato e pazientemente curato nella struttura di riabilitazione per la fauna selvatica di Bonassai. «Il rilascio è stato effettuato dal personale dell’Agenzia Forestas. Grazie al progetto Life Under Griffon Wings i due avvoltoi sono stati dotati di impianto Gps/VhF che consentirà di monitorarli», annunciano dalla postazione di comando del progetto di valenza europea che opera con università ed enti locali.

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