La Nuova Sardegna

MASULLAS. Per contrastare il randagismo nel paese della Marmilla arrivano gli incentivi per la sterilizzazione. I proprietari dei cani, in questi giorni, possono presentare le istanze per ottenere dei contributi per gli interventi di sterilizzazione. Il progetto si propone di realizzare un programma di controllo delle nascite di cucciolate indesiderate che, appunto, alimentano la popolazione di randagi. Tra i cani di proprietà, quelli considerate più a rischio sono le femmine, in particolare quelle “che vivono in luoghi non confinati e in assenza di uno stretto controllo padronale”, ossia cani adibiti alla custodia di greggi o alla guardia di fondi rurali. L’amministrazione comunale provvederà, pertanto, a liquidare a favore del proprietario il costo dell’intervento veterinario, dietro presentazione di regolare fattura comprovante gli interventi effettuati e debitamente pagata e quietanzata; unico limite è però, che l’intervento non potrà eccedere la somma di 200 euro. Inoltre, nella fattura dovranno essere riportati dal medico veterinario i dati identificativi dell’animale (microchip). I proprietari dei cani per poter accedere al contributo devono essere in regola con l’iscrizione all’anagrafe canina regionale, devono essere residenti nel comune di Masullas da almeno 12 mesi e devono essere in possesso di una attestazione Isee avente valore pari o inferiore a 20 mila euro. Si prescinde dal valore Isee, invece, per la sterilizzazione dei cani di sesso femminile adibiti a custodia di greggi, appartenenti a allevatori singoli o associati titolari di un codice aziendale. Trattandosi di risorse limitate, saranno soddisfatte le domande presentate entro la scadenza del bando fissata al 28 dicembre. (iv.ful.)