La scalinata solidale aiuti e generosità
di Michela Cuccu
Davanti alla chiesa di San Sebastiano cibo ma anche giochi Gli “Aiutanti di Babbo Natale” in soccorso di chi è in difficoltà
23 dicembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA
ORISTANO. C’è chi ha fermato l’auto e aperto il cofano per scaricare buste e scatoloni pieni di ogni bendidio, dai pacchi di pasta ai panettoni, passando per gli omogeneizzati per bambini; tanti passanti che, sollevato lo sguardo, sono andati di fretta al market per poi ritornare con buste cariche di spesa.
La scalinata della chiesa di San Sebastiano non è rimasta certamente vuota: anche quest’anno tantissimi fra cittadini e scuole, hanno accolto l’invito degli “Aiutanti di Babbo Natale”, che ormai da qualche anno, organizzano una raccolta di prodotti alimentari e per l’igiene da destinare ai bisognosi. Fino a tarda sera gli “aiutanti”, sul capo il berrettino rosso di Santa Claus, hanno lavorato senza sosta, per sistemare per benino quei doni che sicuramente, permetteranno a tante persone in difficoltà di tirare avanti almeno per un po’. «Questa è una Provincia con un altissimo numero di persone sotto la soglia della povertà: impossibile far finta di nulla», spiegavano ieri i volontari fra un saluto e un ringraziamento ai tanti cittadini che consegnavano la loro offerta. Come ormai da tradizione, i testimonial dell’iniziativa sono stati due volti noti e non solo in Città: l’ex pugile Chicchino Tommasi e il cantante cabarettista Benito Urgu. Proprio il video realizzato da Benito Urgu e postato sui social, con oltre 3mila visualizzazioni ha evidentemente contribuito a diffondere l’invito nel segno della solidarietà.
Invito che qualche settimana fa era stato raccolto anche da diverse scuole con gli studenti che hanno organizzato nei propri istituti raccolte di generi di prima necessità che ieri, sono state depositate davanti alla chiesa. A fine serata, è stato il turno dei ragazzi della parrocchia dei Cappuccini, che, guidati da padre Cristiano, sono arrivati per aiutare a trasferire tutti i doni raccolti nel salone della parrocchia dove, si potrà fare l’inventario. Nei prossimi giorni potrà iniziare la distribuzione fra alcune delle organizzazioni più attive del volontariato oristanese: la mensa del povero delle suore Giuseppine; il volontariato Vincenziano, le parrocchie dei Cappuccini, di San Paolo e San Sebastiano e il convento di San Francesco, diventate il punto di riferimento per tantissime persone in difficoltà economiche.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
La scalinata della chiesa di San Sebastiano non è rimasta certamente vuota: anche quest’anno tantissimi fra cittadini e scuole, hanno accolto l’invito degli “Aiutanti di Babbo Natale”, che ormai da qualche anno, organizzano una raccolta di prodotti alimentari e per l’igiene da destinare ai bisognosi. Fino a tarda sera gli “aiutanti”, sul capo il berrettino rosso di Santa Claus, hanno lavorato senza sosta, per sistemare per benino quei doni che sicuramente, permetteranno a tante persone in difficoltà di tirare avanti almeno per un po’. «Questa è una Provincia con un altissimo numero di persone sotto la soglia della povertà: impossibile far finta di nulla», spiegavano ieri i volontari fra un saluto e un ringraziamento ai tanti cittadini che consegnavano la loro offerta. Come ormai da tradizione, i testimonial dell’iniziativa sono stati due volti noti e non solo in Città: l’ex pugile Chicchino Tommasi e il cantante cabarettista Benito Urgu. Proprio il video realizzato da Benito Urgu e postato sui social, con oltre 3mila visualizzazioni ha evidentemente contribuito a diffondere l’invito nel segno della solidarietà.
Invito che qualche settimana fa era stato raccolto anche da diverse scuole con gli studenti che hanno organizzato nei propri istituti raccolte di generi di prima necessità che ieri, sono state depositate davanti alla chiesa. A fine serata, è stato il turno dei ragazzi della parrocchia dei Cappuccini, che, guidati da padre Cristiano, sono arrivati per aiutare a trasferire tutti i doni raccolti nel salone della parrocchia dove, si potrà fare l’inventario. Nei prossimi giorni potrà iniziare la distribuzione fra alcune delle organizzazioni più attive del volontariato oristanese: la mensa del povero delle suore Giuseppine; il volontariato Vincenziano, le parrocchie dei Cappuccini, di San Paolo e San Sebastiano e il convento di San Francesco, diventate il punto di riferimento per tantissime persone in difficoltà economiche.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
