Furto in appartamento Ladri in azione a Silì
di Simonetta Selloni ; w
I malviventi hanno agito il 23 notte in una casa al piano terra della frazione Rubati blocchetto di assegni, bancomat e le chiavi di un’auto dei proprietari
27 dicembre 2018
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ORISTANO. Non è più sul podio delle città più sicure d’Italia, ma proprio a ridosso (4° posto), secondo la graduatoria del Sole 24ore pubblicata di recente. Eppure i giorni delle feste sono tra quelli critici per quanto riguarda soprattutto i furti: case vuote per i tour natalizi dai parenti, ma con qualcosa in più da rubare, soprattutto tecnologicamente parlando. Così, nella tranquilla provincia e città di Oristano, nella tranquillissima Silì l’antivigilia di Natale ha risvegliato i ladri che si sono concentrati su una zona periferica, via Mal di Ventre, peraltro parzialmente al buio visto che da due mesi un lampione non funziona. E guarda caso, è proprio il lampione che si trova davanti al blocco di appartamenti visitato dai ladri entrati in azione tra le 18.30 e le 22.30 di domenica. La casa presa di mira è al pianterreno, e ha davanti un giardinetto sul quale si apre una porta-finestra. Da lì sono entrati malviventi, dopo aver smontato le doghe delle persiane.
I proprietari non c’erano e i banditi lo sapevano. Dentro casa, hanno rovistato in camera da letto, e hanno portato via alcuni bracciali e qualche altro monile. Hanno portato via un blocchetto di assegni e un bancomat, e la chiave di una delle auto della famiglia. Si sono invece disinteressati dei contanti che pure erano appoggiati in uno dei mobili della sala. Anche i regalini già disposti sotto l’albero di Natale hanno attirato la loro attenzione: tra questi, un cellulare.
Si sono mossi con molta circospezione; fino a qualche giorno fa, il proprietario durante la notte aveva deciso di ricoverare una moto dentro casa, proprio per la paura di un furto, ma l’altra sera la moto non c’era ed è stato un bene perché non è escluso che i malviventi avrebbero potuto portarla via.
I ladri sono usciti dalla stessa finestra attraverso la quale sono entrati. Forse una cautela in più, visto che sullo stesso pianerottolo c’è un appartmento abitato. Ma nessuno nella palazzina e in quella di fronte si è accorto di nulla.
Quando i padroni di casa sono rientrati, hanno capito subito di aver ricevuto visite non gradite. Hanno quindi avvisato la polizia, e dalla Questura sono arrivati anche gli esperti della Scientifica per rilevare eventuali impronte.
Il fatto che in quel punto l’illuminazione sia carente può aver aiutato i malviventi. I residenti da due mesi chiedono un intervento, e ancora stanno aspettando. Ma ci sono anche i malviventi che non aspettano il buio per entrare in azione. E così il 25 mattina in via Sardegna è stata rubata una Mitsubishi Colt. Pieno giorno, quasi le 12 ma la città deserta. L’auto è stata ritrovata ieri mattina a Marrubiu, ed è già stata restituita ai proprietari.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
I proprietari non c’erano e i banditi lo sapevano. Dentro casa, hanno rovistato in camera da letto, e hanno portato via alcuni bracciali e qualche altro monile. Hanno portato via un blocchetto di assegni e un bancomat, e la chiave di una delle auto della famiglia. Si sono invece disinteressati dei contanti che pure erano appoggiati in uno dei mobili della sala. Anche i regalini già disposti sotto l’albero di Natale hanno attirato la loro attenzione: tra questi, un cellulare.
Si sono mossi con molta circospezione; fino a qualche giorno fa, il proprietario durante la notte aveva deciso di ricoverare una moto dentro casa, proprio per la paura di un furto, ma l’altra sera la moto non c’era ed è stato un bene perché non è escluso che i malviventi avrebbero potuto portarla via.
I ladri sono usciti dalla stessa finestra attraverso la quale sono entrati. Forse una cautela in più, visto che sullo stesso pianerottolo c’è un appartmento abitato. Ma nessuno nella palazzina e in quella di fronte si è accorto di nulla.
Quando i padroni di casa sono rientrati, hanno capito subito di aver ricevuto visite non gradite. Hanno quindi avvisato la polizia, e dalla Questura sono arrivati anche gli esperti della Scientifica per rilevare eventuali impronte.
Il fatto che in quel punto l’illuminazione sia carente può aver aiutato i malviventi. I residenti da due mesi chiedono un intervento, e ancora stanno aspettando. Ma ci sono anche i malviventi che non aspettano il buio per entrare in azione. E così il 25 mattina in via Sardegna è stata rubata una Mitsubishi Colt. Pieno giorno, quasi le 12 ma la città deserta. L’auto è stata ritrovata ieri mattina a Marrubiu, ed è già stata restituita ai proprietari.
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