Bosa, consiglio di fine anno su concessioni e tesoreria
BOSA. Ultima riunione di consiglio comunale del 2018, una delle ultime della consiliatura guidata da Luigi Mastino.L’assemblea odierna è in edizione mattutina, perchè i cinque punti all’ordine del...
29 dicembre 2018
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BOSA. Ultima riunione di consiglio comunale del 2018, una delle ultime della consiliatura guidata da Luigi Mastino.
L’assemblea odierna è in edizione mattutina, perchè i cinque punti all’ordine del giorno saranno discussi e votati a partire dalle 9, nell’aula dedicata al Cavaliere Paolo Mereu, con ingresso da piazza Carmine. Una seduta straordinaria, che al primo punto all’ordine del giorno prevede la ratifica di una delibera di giunta di novembre con alcune variazioni d’urgenza al bilancio di previsione 2018/2020. Dopo la ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche si passerà quindi alla discussione relativa alla convenzione per l’affidamento del servizio di tesoreria.
Il comune di Bosa prenderà in esame la convenzione tra la Regione, la direzione generale della centrale di committenza in particolare, ed il Banco di Sardegna.
L’aula passerà quindi a prendere in esame una autorizzazione in deroga per la realizzazione di un deposito di Gpl in bombole da mille chili. Il punto era stato rinviato nella precedente riunione per la richiesta di alcuni dettagli tecnici da parte delle minoranze. Ora quindi si torna in aula documenti alla mano per decidere se permettere o meno ad una società che ha sede a Lei di realizzare il deposito nell’area di Terridi.
A chiudere la riunione sarà la discussione ed eventuale approvazione del quinto punto, relativo all’adeguamento degli oneri concessori.
L’amministrazione intanto si avvia a chiudere il proprio del mandato amministrativo. A Bosa infatti si voterà per le comunali probabilmente nella primavera del 2019, dopo i cinque anni guidati dal sindaco Luigi Mastino e dalla coalizione di Bosa Cominciamo il domani, risultata vincitrice nella tornata elettorale del 2014. (al.fa.)
L’assemblea odierna è in edizione mattutina, perchè i cinque punti all’ordine del giorno saranno discussi e votati a partire dalle 9, nell’aula dedicata al Cavaliere Paolo Mereu, con ingresso da piazza Carmine. Una seduta straordinaria, che al primo punto all’ordine del giorno prevede la ratifica di una delibera di giunta di novembre con alcune variazioni d’urgenza al bilancio di previsione 2018/2020. Dopo la ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche si passerà quindi alla discussione relativa alla convenzione per l’affidamento del servizio di tesoreria.
Il comune di Bosa prenderà in esame la convenzione tra la Regione, la direzione generale della centrale di committenza in particolare, ed il Banco di Sardegna.
L’aula passerà quindi a prendere in esame una autorizzazione in deroga per la realizzazione di un deposito di Gpl in bombole da mille chili. Il punto era stato rinviato nella precedente riunione per la richiesta di alcuni dettagli tecnici da parte delle minoranze. Ora quindi si torna in aula documenti alla mano per decidere se permettere o meno ad una società che ha sede a Lei di realizzare il deposito nell’area di Terridi.
A chiudere la riunione sarà la discussione ed eventuale approvazione del quinto punto, relativo all’adeguamento degli oneri concessori.
L’amministrazione intanto si avvia a chiudere il proprio del mandato amministrativo. A Bosa infatti si voterà per le comunali probabilmente nella primavera del 2019, dopo i cinque anni guidati dal sindaco Luigi Mastino e dalla coalizione di Bosa Cominciamo il domani, risultata vincitrice nella tornata elettorale del 2014. (al.fa.)
