La Nuova Sardegna

Oristano

Ss 292, un cantiere senza fine

di Davide Pinna ; w
Ss 292, un cantiere senza fine

L’ingresso di Oristano Nord non è ancora pronto. Disagi soprattutto per gli abitanti della zona

29 dicembre 2018
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ORISTANO. Chissà se qualcuno l'aveva inserito nella sua letterina a Babbo Natale, sicuramente però il dono non è stato recapitato la notte del 24. Parliamo dell'accelerazione dei lavori di allargamento e messa in sicurezza del tratto della strada statale 292 che va dall'uscita della Carlo Felice “Oristano Nord” fino alla rotonda del Rimedio. I lavori, che secondo il primo progetto sarebbero dovuti essere conclusi nell'autunno 2016, sono sospesi da prima di Natale e il 27 dicembre, giorno lavorativo, non sono ripresi: ora arriva Capodanno, perciò, con ogni probabilità, non si vedrà nessuno al lavoro prima di mercoledì 2 gennaio.

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Stona la situazione della rotonda che, all'altezza del cimitero di Nuraxinieddu, permette di entrare nel paese o di prendere la strada provinciale per Baratili. La rotonda è completata ed è stata aperta, ma l'ingresso per Nuraxinieddu è ancora chiuso dalle reti arancioni. In realtà non si capisce se sarà a doppio senso di marcia o se sarà invece percorribile solo in entrata o solo in uscita, visto che attualmente convivono, nel tratto di strada ancora chiuso al traffico, cartelli e segnaletica orizzontale contraddittori. Ma la lista delle lagnanze sulla 292 è ancora lunga. Nessuno si occupa di tagliare le erbacce che crescono a bordo strada o sulle rotonde limitando fortemente la visibilità. La pista ciclabile di cui si era parlato, e che la Provincia aveva assicurato che sarebbe stata realizzata, non si vede, a meno che per pista ciclabile non si intenda il marciapiede che costeggia la strada e che dovrebbe dunque essere condiviso da pedoni e biciclette.

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Gli attraversamenti sono diventati ancora più difficili perché l'allargamento della carreggiata consente agli automobilisti di tenere una velocità alta e i sottopassi non sono entrati in funzione. Ci sono poi dubbi sul fatto che saranno praticabili quando pioverà, senza contare il fatto che si parla di ben quaranta gradini, difficilissimi da percorrere per un anziano e impossibili per una persona con disabilità motorie. I pullman della linea 8 del servizio urbano non effettuano più la fermata su via Rimedio perché con la nuova rotonda non è stato previsto uno spazio per la sosta degli autobus e perciò Nuraxinieddu e Massama sono servite ormai solo dalla linea 5. I pullman extraurbani invece continuano a non avere una fermata ufficiale e sostano, per far scendere e salire studenti e viaggiatori, praticamente in mezzo alla strada all'altezza della Madonnina di Nuraxinieddu, in condizioni di sicurezza che lasciano davvero a desiderare. Insomma, la situazione non migliora per nulla e i lavori da compiere per completare la strada sono ancora molti. Per i residenti e per gli automobilisti, che affrontano disagi ormai da cinque anni, vedere il cantiere deserto nei giorni lavorativi non è certamente il massimo.
 

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