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Il Comune vuole un museo per i tesori dell’antica Othoca

Il Comune vuole un museo per i tesori dell’antica Othoca

SANTA GIUSTA. Le testimonianze del passato si potranno ammirare, nel museo della cittadina lagunare. La richiesta di un finanziamento per l’iniziativa fu fatta quattro anni fa, nel 2015, e di recente...

10 ottobre 2019
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SANTA GIUSTA. Le testimonianze del passato si potranno ammirare, nel museo della cittadina lagunare. La richiesta di un finanziamento per l’iniziativa fu fatta quattro anni fa, nel 2015, e di recente si è firmata una convenzione con l’assessorato alla Cultura della Regione Sardegna. Un finanziamento di 500mila euro che consentirà la nascita di un museo della necropoli fenicio-punica. Si tratta della storia dell’antica Othoca. Il museo sarà ricco di pezzi unici, molti dei quali recuperati durante la campagna di scavi in laguna iniziata nel 2006. «Una campagna di scavi importante che regalò a Santa Giusta fondamentali testimonianze del passato – ha detto il sindaco Antonello Figus – e che potranno essere ammirate nel museo». Importanti reperti, come la Testa di satiro e vari corredi funerari, la tomba a camera tra le più grandi del Mediterraneo e le altre tombe nella necropoli di Santa Severa, saranno visitabili in un polo museale che comprende una struttura (una casa campidanese tra via Manzoni e via Giovanni XXIII) e, appunto, la necropoli. (ni.po.)

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