La Nuova Sardegna

Oristano

Tavola apparecchiata con la droga, condannato

Tavola apparecchiata con la droga, condannato

San Nicolò Arcidano, due anni e 8 mesi per un 41enne. Era uscito dal carcere pochi mesi fa

11 ottobre 2019
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SAN NICOLÒ ARCIDANO. È durata pochissimo la stagione di libertà di Mirko Medda, il 41enne che era stato arrestato qualche settimana fa dai carabinieri, pochi giorni dopo la sua uscita dal carcere di Massama dove stava scontando una condanna per spaccio di sostanze stupefacenti. Ancora una volta era stata la droga a tradirlo, perché al momento del blitz degli uomini dell’Arma nella sua casa la tavola era imbandita. Le pietanze del giorno, rigorosamente già divise in porzioni e con un bilancino per pesare bene ciò che andava poi distribuito, non erano però prelibatezze gastronomiche. A immaginari commensali Mirko Medda avrebbe semmai potuto offrire quasi 18 grammi di eroina, 77 grammi di marijuana, quasi 4 grammi di cocaina e un po’ di sostanza da taglio. Come per un servizio che si rispetti c’erano anche dei foglietti che somigliano a quelli delle comande. Al posto del numero dei tavoli c’erano quelli di telefono, probabilmente di potenziali clienti. A quel punto era impossibile che non venisse nuovamente arrestato e così è stato. Per Mirko Medda la strada è stata quella del processo per direttissima che si è celebrato con rito abbreviato. Assistito dall’avvocato Stefano Piras, Mirko Medda non è riuscito a evitare la condanna su richiesta del pubblico ministero. La pena stabilita è stata di due anni e otto mesi, motivo per cui tornerà in carcere. I precedenti penali di certo non lo aiutano. La sua attività nel mondo dello spaccio di droga va avanti da parecchi anni e numerosi sono stati gli arresti collegati a inchieste che l’hanno visto coinvolto ripetutamente. L’arresto precedente all’ultimo risaliva al dicembre 2016 nell’ambito dell’operazione “Campovolo” e che mandò gambe all’aria un traffico di droga che interessava varie località della provincia. Sempre nel 2016 Mirko Medda era stato bloccato dopo un maldestro tentativo di fuga a un posto di blocco. (e.carta)

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