La Nuova Sardegna

Oristano

SANTA GIUSTA 

Fenicottero salvato dai carabinieri

Fenicottero salvato dai carabinieri

SANTA GIUSTA. C’era una volta un cucciolo di fenicottero, rimasto impigliato in un pezzo di filo spinato, impaurito e ferito al collo, ad una zampa e ad un’ala. Potrebbe iniziare così la...

17 ottobre 2019
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SANTA GIUSTA. C’era una volta un cucciolo di fenicottero, rimasto impigliato in un pezzo di filo spinato, impaurito e ferito al collo, ad una zampa e ad un’ala. Potrebbe iniziare così la ricostruzione sotto forma di favola di quanto accaduto stamattina, intorno a mezzogiorno, nei pressi dello stagno Zinnigas. Secondo la ricostruzione dei fatti dei militanti, tutto si è svolto in poche manciate di minuti nel la tarda mattina di ieri. Un residente della zona che passava vicino allo stagno, noto per l’annuale regata de Is Fassois, imbarcazioni realizzate da canne intrecciate, si è reso conto che ci fosse un fenicottero ferito, immobile nella bassa vegetazione palustre. Immediatamente è stato dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri , coordinati dal capitano della compagnia di Oristano, Francesco Giola, che prontamente sono riusciti a mettere in salvo l’animale. In un primo momento lo hanno liberato dalla morsa del filo spinato, ma il fenicottero, visibilmente spaventato, ha tentato la fuga in un canale dello stagno, rischiando di annegare. Per fortuna il racconto è a lieto fine grazie ad un intervento degli uomini dell’Arma che, per evitare il peggio, si sono buttati nelle acque dello stagno salvandolo. Portato a riva, Fiamma, così è stato chiamato dai suoi salvatori il cucciolo di fenicottero, è stato affidato nelle mani del veterinario Paolo Briguglio.

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