La Nuova Sardegna

Il centro intermodale è a metà

Antonio Bassu
La stazione ferroviaria di via Lamarmora
La stazione ferroviaria di via Lamarmora

Via Lamarmora, ultimato il primo lotto nella stazione ferroviaria

20 ottobre 2011
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 NUORO. Sono stati ultimati i lavori del primo stralcio del centro intermodale passeggeri in costruzione nella stazione ferroviaria di via Lamarmora. Si tratta di un vero e proprio polo di interscambio tra le diverse modalità di trasporto - mezzi gommati-ferrovie - attraverso il quale il Comune intende razionalizzare e ottimizzare il sistema trasporti pubblici locali dell'area nuorese. Nel contempo si è provveduto alla riqualificare l'intera area della stazione, ricucendo il tessuto urbano compreso tra via Trieste e via Lamarmora, con funzioni di cerniera tra due diversi ambiti della città.  Secondo il progetto, si potrà ora garantire un migliore assetto all'organizzazione dei trasporti con il possibile rilancio del commercio e dei servizi di livello sovracomunale e provinciale.  L'intento è anche quello di migliorare i servizi connessi al trasporto, tenuto conto che oltre ai treni approderanno nella stazione, quale centro intermodale, anche i pullman del servizio pubblico, insieme alle auto private che potranno usufruire di un opportuno parcheggio.  Il centro intermodale, una volta in attività, contribuirà a decongestionare la rete stradale a valenza provinciale a favore del trasporto pubblico locale.  Quella ultimata è la prima fase progettuale, mentre nella seconda parte è prevista la realizzazione di un parcheggio multipiano di fronte all'edificio dei servizi accessori. Troveranno spazio i parcheggi per gli autobus di linea e delle aziende private e quello per le autovetture, insieme alla realizzazione di un grande parco-giardino pensile.  Nel fabbricato destinato ai viaggiatori sono già pronte la biglietteria, un'ampia sala d'attesa, il deposito bagagli e gli uffici, che ora occorre rendere più invitanti e opportunamente attrezzati, visto e considerato che c'è stato un aumento della continuità spaziale della hall riservata ai viaggiatori con spazi commerciali, edicola, articoli di artigianato e magari dei servizi.  Recentemente sono stati portati a termine anche i lavori di riqualificazione della tratta ferroviaria Macomer-Nuoro, chiusa dallo scorso anno, e la successiva consegna all'Arst.  La linea risulta ancora inattiva per questioni di ordine amministrativo, non essendo stato ancora nominato il direttore d'esercizio. Figura prevista dalla legge e, dunque, responsabile anche della sicurezza.  Visto e considerato che i lavori riqualificazione della prima parte del centro intermodale sono già stati completati, sarebbe il caso di utilizzare autonomamente questa prima delle strutture previste dal progetto. Con la segreta speranza, visti i tagli continui alle finanze pubbliche, che non vengano a mancare i finanziamenti necessari per la realizzazione del secondo stralcio del centro intermedale e che non diventi una deludente incompiuta. Tenuto conto che il costo complessivo è pari a sette milioni di euro.
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