La Nuova Sardegna

L’imponente torre centrale del nuraghe Nuraddeo a Suni

di Francesco Bellu
L’imponente torre centrale del nuraghe Nuraddeo a Suni

SUNI. Con la sua torre centrale alta quasi 14 metri e il piano superiore ancora intatto, il nuraghe Nuraddeo è uno dei meglio conservati di tutta l’Isola. Sorge nell’altopiano di Pedrasenta non...

20 agosto 2012
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SUNI. Con la sua torre centrale alta quasi 14 metri e il piano superiore ancora intatto, il nuraghe Nuraddeo è uno dei meglio conservati di tutta l’Isola. Sorge nell’altopiano di Pedrasenta non lontano da Suni, in piena Planargia. È di tipo complesso con il mastio principale e altre tre torri secondarie unite da un bastione sul quale si apre un ingresso che porta verso il cortile interno. Le torri secondarie sono meno integre rispetto al corpo centrale è presentano un profilo canonico all’interno dell’architettura nuragica: sono di pianta circolare e hanno una camera centrale. Il mastio, quasi a contatto con la cortina è costruito con filari regolari di blocchi di grandi dimensioni, lavorati con maggior cura soprattutto nelle parti superiori. Negli ultimi filari il paramento interrompe la sua inclinazione per diventare verticale.

L'ingresso al mastio, oggi in parte interrato, riprende le caratteristiche classiche di questa struttura visto che è sormontato da un architrave un e finestrino di scarico . Da qui parte un corridoio con copertura angolare che cresce in altezza mano a mano che ci sia avvicina verso la camera centrale. La grande stanza, di forma circolare, ha una copertura ogivale che si restringe verso l’alto ed è priva della lastra di chiusura. A sinistra presenta. una nicchia e a destra, sollevato di circa 2 metri rispetto all'attuale piano di calpestio, l'ingresso al vano-scala elicoidale che conduce al piano superiore. Alla camera del primo piano si accedeva (e si accede) anche dall'esterno, attraverso un finestrone realizzato a circa 6 metri dal suolo e decentrato rispetto all’ingresso principale. L'apertura, anche in questo caso è architravata e dotata di una finestra di scarico. Anche la camera del piano superiore ha la copertura a tholos perfettamente integra.

Per arrivarci, uscire da Suni e prendere la strada per Padria; arrivati al km 65,5 svoltare a sinistra e oltrepassare un cancello che porta in un viottolo per l'area archeologica, distante circa 200 metri.

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