La Nuova Sardegna

Festival del documentario, vince Valsecchi

di Leonardo Arru
Festival del documentario, vince Valsecchi

A Villanova Monteleone primo premio al filmato sul razzismo delle istituzioni nella civile Berlino

28 agosto 2013
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VILLANOVA MONTELEONE. Si è conclusa sabato sera la prima edizione del “Premio Villanova Monteleone”, organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con il Cineclub di Sassari diretto da Carlo Dessì, come sezione dedicata al documentario inserita nell’ambito del “Sardinia film festival”. La bellezza dei paesaggi di Villanova Monteleone lo aveva praticamente rapito, portandolo alla scoperta dei panorami mozzafiato sulla costa algherese e della stupenda spiaggia di Poglina. Ma la sua presenza tra il pubblico si era fatta sentire già in prima serata, in un infuocato scambio di opinioni con la giornalista Emanuela Falcetti, nel dibattito sulla libertà di stampa.

Riccardo Valsecchi, autore originario di Lecco che svolge attività giornalistica in Germania, non avrebbe certo immaginato di vincere il primo Premio Villanova Monteleone con il suo documentario “Id-withoutcolors”, una denuncia senza precedenti sul razzismo istituzionalizzato nella multiculturale Berlino. Anche perché la sua opera era stata completamente trascurata dalle rassegne tedesche, quasi a voler ignorare un argomento tanto spinoso. «Sono colpito da Villanova e dalla sua attenzione per la cultura, fuori dal comune - ha detto Valsecchi - A novembre il nostro lavoro sarà presentato a New York, con l’aspettativa di costruire un ponte sul tema, tra gli Usa e la Germania». Menzioni speciali sono andate a “Just play” di Dimitri Chimenti, un reportage sul rapporto israelo-palestinese e a “Per mano ignota” di Cristian Natoli, un’inchiesta sulla strage di Peteano.

Il Festival ha superato le aspettative degli organizzatori. Dal vibrante dibattito sulla libertà di stampa con Davide Mosca, Amedeo Martorelli ed Emanuela Falcetti, che ha denunciato il suo allontanamento dalla Rai, all’appassionante chiacchierata sulla Sardegna e i suoi annosi problemi con Sergio Naitza e Romano Cannas, fino alla serata finale presentata da Ambra Pintore. Con una partecipazione di pubblico inaspettata e costante per tutti e tre gli appuntamenti e la straordinaria qualità delle opere in gara. Un a manifestazione su cui ha puntato anche la Regione Sardegna, inserendolo tra i quattro Progetti pilota per la valorizzazione del territorio.

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