Giornalista e politico nell’Atene degli inganni
NUORO. Avrebbe compiuto 88 anni il prossimo 28 gennaio. Cesare Pirisi è morto ieri pomeriggio, nella sua casa nel rione Santu Predu, cuore storico della vecchia Atene sarda. l'Atene degli inganni la...
NUORO. Avrebbe compiuto 88 anni il prossimo 28 gennaio. Cesare Pirisi è morto ieri pomeriggio, nella sua casa nel rione Santu Predu, cuore storico della vecchia Atene sarda. l'Atene degli inganni la chiamava lui con una chiara provocazione diventata anche il titolo di un suo famoso libro, una precisa inchiesta giornalistica sulla speculazione edilizia che trasformò il paese di pastori e notabili nella città di oggi. Laurea in Storia e filosofia, Pirisi è stato a lungo uno dei più impegnati animatori culturali di Nuoro, un intellettuale sempre pronto al dibattito utile alla crescita sociale della città. Giornalista appassionato, fin da giovanissimo aveva militato nel Psi ed è stato per un breve periodo parlamentare del Pci come indipendente (nel 1971 subentrò all'avvocato Sergio Morgana).
Una passione laica di impegno che lo portò a essere tra i fondatori, insieme a Livio Labor, del Movimento Politico dei Lavoratori, di cui divenne coordinatore regionale in Sardegna. Alla fine degli anni Settanta, si era avvicinato al Pri. Negli ultimi anni aveva sposato la causa di Renato Soru dando vita a un circolo. Autore di diversi libri, aveva collaborato con L'Avanti e fondato alcuni periodici, da Cronache Provinciali a La Nuova Città. Una testata cittadina, quest’ultima, dedicata all’impegno e all’inchiesta. È con quest'ultimo giornale che Cesare Pirisi ha portato avanti le sue ultime battaglie, fino a qualche anno fa, quando la malattia lo ha costretto a ritirarsi dalla scena pubblica.