La Nuova Sardegna

Nuovo record per la famiglia più longeva del mondo

di Giacomo Mameli
Nuovo record per la famiglia più longeva del mondo

La famiglia Melis di Perdasdefogu raddoppia e si conferma, per il secondo anno consecutivo, la più longeva del pianeta regalando un nuovo bel primato alla Sardegna. Il documento ufficiale, su carta intestata Guinness World Records, è giunto per posta

01 dicembre 2013
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PERDASDEFOGU. La famiglia Melis di Perdasdefogu raddoppia e si conferma, per il secondo anno consecutivo, la più longeva del mondo regalando un nuovo bel primato alla Sardegna. Il documento ufficiale – su carta intestata Guinness World Records - è giunto ieri mattina per posta, rione S'Orgioledda, al detective-detentore del record, Salvatore Mura, impiegato, appassionato di storia locale, ex assessore comunale, come “lettera assicurata”. Da Londra – dopo l'ottavo anno di indagini nei cinque Continenti - hanno avallato la documentazione presentata da Mura e, nuovamente, come nel 2012, hanno messo nero su bianco che la terra dei nuraghi conserva saldamente il primato mondiale della longevità familiare. Spetta alla famiglia Melis, prima in Sardegna, prima in Italia, prima in Europa, prima nel pianeta terra.

La Guinness World Records ha verificato nelle blue zones (quelle più longeve al mondo), dai paesi sotto l'Himalaya alle Ande, in Tasmania e in Giappone. Se l'anno scorso il record stabiliva che nove fratelli viventi sommavano 818 anni e 205 giorni certificati (“verified”) al primo giugno 2012, negli uffici al terzo piano di Drummond Street 184-192 e controfirmati dal direttore Jachie Angus, questa volta si sale di dieci anni. I numeri. Gli stessi componenti della famiglia di Francesco Melis ed Eleonora Mameli al 24 giugno 2013 avevano complessivamente 828 anni e. 45 giorni “verified”. Da qui il palmares. Perché da nessun'altra parte è stato riscontrato un nucleo familiare così “resistente”. E la sentenza è stata emessa. (La Guinnes World aveva assegnato il record della longevità personale a Jeanne Calment morta nel 1977 a 122 anni e 164 giorni, definita dal Times La Signora del Tempo”).

Salvatore Mura e la sua “assitente” (l'avvocato tributarista Rita Melis) hanno mostrato il “nobel della longevità” a Consola Melis, che di anni ne ha compiuto 106. La vegliarda era nella sua poltrona di casa al centro del paese, guardava la tv (“spesso mi annoia, ripete sempre le stesse cose”) e aveva appena preso l'unica pastiglietta della giornata (“ho la pressione un po' alta e mi devo curare”). In una culla l'ultimo dei 29 pronipoti, Asia, tre mesi, figlia di Cristina, figlia di Antonietta, figlia di Consola.

E con Consola – che sottolinea di aver conosciuto “dieci Papi” - vanno ricordati gli altri recordman: la sorella Claudina che di anni ne ha compiuto cento lo scorso giugno, Maria che ha qualche acciacco con i 98 anni, Antonio che sta armeggiando con uno spiedo con carne di manzo dei pascoli verdi di Abba Frida, Concetta 93 anni che sferruzza, Adolfo di 90 anni (si era salvato dai nazisti a Capua nascondendosi in un pozzo) e stamattina è stato all'orto “a preparare il terreno per le fave”. Il giovane Vitalio di 87 anni ha caricato un camion di legna ascoltando un cd con le launeddas di Luigi Lai, la sorella Vitalia (a Cagliari) ha cucinato per undici nipoti e la piccola di casa, Mafalda di 79 anni, ha passato la mattinata leggendo “Vandali” di Gian Antonio Stella e Antonio Rizzo.

A tutti loro anche quest'anno è dedicata la lettera di complimenti del Guinnes Record (“vi diamo il benvenuto nel club molto ristretto – very select club – dei possessori di titoli-record al mondo”). Ed era allegata la pergamena, in inglese e con tanto di bollo. E a Perdasdefogu ormai arrivano giornalisti di mezzo mondo a documentare “un ambiente da sogno e una eccellente qualità della vita” ha detto la Bbc, seguita a ruota dalla Cnn, Antenne 2, le principali tv europee, canadesi, dal Giappone, dalla Virginia.

Dov'è il segreto? Mario Pirastu, genetista Cnr e del laboratorio del Parco Genos, conferma le sue tesi consolidate: “Più dei geni, nella famiglia Melis credo abbia vinto l'igiene, intesa come stile di vita, il corpo sempre in movimento anche in mezzo ai guai. E forse non conoscono lo stress”. Aggiunge Pirastu: “La famiglia Melis è coesa, tutti i fratelli si sentono quasi ogni giorno. Succede così in tutte le famiglie?”.

Longevità storicizzata. Nel 1939 la mamma di Consola, Eleonora Mameli in Melis, ottiene la medaglia d'onore in base alla legge 917 che la premiava. Perché? “Mamma di undici figli”. I figli del record.

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