La Nuova Sardegna

Per quei pascoli strappato dai banchi di scuola

È il 7 gennaio 1944 quando Gavinè, come lo chiama la madre, Mintòi, viene strappato dai banchi della prima elementare e portato ad accudire le pecore a Baddhevrùstana. «È mio: ne ho bisogno in...

04 aprile 2014
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È il 7 gennaio 1944 quando Gavinè, come lo chiama la madre, Mintòi, viene strappato dai banchi della prima elementare e portato ad accudire le pecore a Baddhevrùstana. «È mio: ne ho bisogno in campagna», spiegherà alla maestra il padre Abramo. Analfabeta fino alla partenza per la leva, il pastorello riuscirà ad affrancarsi proprio durante il servizio militare: inizio di un percorso che lo porterà alla Maturità, conseguita nel liceo sassarese Azuni, e nel 1969 alla laurea in Lettere alla Sapienza. Nella primavera 1975 Feltrinelli pubblica il suo romanzo più celebre, «Padre padrone»: exploit mondiale con milioni di copie vendute e traduzioni in oltre 50 Paesi. Nel 1977 uscirà il film omonimo dei fratelli Taviani. Seguiranno altre opere. Come «Lingua di falce», «Aurum Tellus», «I cimenti dell'agnello». E come la regia e la sceneggiatura del film «Ybris» prodotto dalla Rai, dove Gavino racconta e interpreta "la sfida agli dei" che lo ha portato a lasciare il lavoro di pastore per lo studio e la narrativa.

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