La Nuova Sardegna

«Per noi sarebbe impossibile lavorare»

Impossibile per gli imprenditori del mare pensare a una stagione senza parcheggi a Liscia Ruja. Sui granelli di una delle spiagge più frequentate della Costa Smeralda ci sono dieci concessioni...

14 aprile 2014
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Impossibile per gli imprenditori del mare pensare a una stagione senza parcheggi a Liscia Ruja. Sui granelli di una delle spiagge più frequentate della Costa Smeralda ci sono dieci concessioni demaniali che offrono servizi di noleggio di ombrelloni, sdraio, pedalò. Attività la cui sopravvivenza è legata al numero di persone che frequentano il lido. Senza parcheggi ci sarebbe un crollo verticale delle presenze. «I parcheggi, così come il facile accesso agli arenili per residenti e turisti sono requisiti essenziali – spiega Marco Biraghi, delegato per Arzachena del Sindacato balneari Confcommercio –. L’amministrazione comunale fa bene a preoccuparsi di garantire questi servizi anche a Liscia Ruja. È però importante che il turista non venga coinvolto nelle beghe interne. I vacanzieri che arrivano nelle nostre spiagge devono trovare i parcheggi, lasciare l’auto e godersi il mare. Al turista non interessa se quei terreni sono del Qatar o del Comune. Bisogna poi fare in modo che qualsiasi servizio, parcheggi compresi, siano di qualità e vengano percepiti come un vantaggio e non come una tassa se a pagamento».

Ugualmente preoccupato il presidente provinciale del Sib, Claudio Del Giudice. «Le spiagge, così come tutti i luoghi di attrazione per i turisti devono avere degli spazi per parcheggiare. Offrire servizi è la prima regola di una località turistica».

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