La Nuova Sardegna

CHIA. Tra le spiagge della Costa del Sud, nel litorale sud-occidentale, una delle più belle è quella di Chia, o Su Portu. Prende il primo nome dalla località, dove si trova una borgata derivata da un’azienda agraria creata nel Settecento dagli Scolopi; che è poi anche il nome della torre spagnola che domina l’arenile da un piccolo colle. Dalla parte opposta la spiaggia è chiusa dall’isolotto Su Cardulinu (Il Fungo), che è collegato alla terraferma da una striscia di sabbia. Lunga 250 metri, la spiaggia descrive un semicerchio che si allunga tra la boscaglia del retroterra e la distesa marina, dall’acqua limpida e cristallina.

Il fondale, parte sabbioso parte a ciottoli, degrada dolcemente ed è quindi adatto anche ai bagnanti meno esperti. Consigliabile la visita alla torre: sia perché si ha una vista straordinaria sulle bellezze di questo tratto di costa; sia perché all’interno è stato realizzato un sistema multimediale attraverso il quale si può esplorare il territorio circostante e avere informazioni su questa stessa torre e sulle altre che via via si collegheranno al sistema. Il parcheggio delle auto è a breve distanza dalla spiaggia; sono a disposizione un punto di ristoro e, nelle vicinanze, alberghi, ristoranti, un camping; e anche la farmacia e la guardia medica.

LA MAPPA DELLE SPIAGGE DELLA SARDEGNA

Per raggiungere la spiaggia di Chia bisogna abbandonare, si provenga da Cagliari o da Carbonia, la statale 195 e inoltrarsi nella litoranea della Costa del Sud, che offre panorami di grande suggestione. Dopo due chilometri e mezzo per chi viene dal capoluogo, e 25 per chi arriva dalla parte opposta, ci si trova nella valle del rio Chia, a tratti coltivata; tanto che gli agricoltori dispongono lungo la strada dei banchi dove si possono acquistare le primizie raccolte a pochi metri di distanza. A un quadrivio irto di indicazioni per turisti la deviazione che si dirige verso il mare porta subito a destinazione.