La Nuova Sardegna

raccolta differenziata

I comuni ecovirtuosi sono 20

di Salvatore Santoni

La Sardegna tra le regioni migliori nel concorso nazionale

10 luglio 2014
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SASSARI. Legambiente incorona i “Comuni ricicloni”. Ieri mattina consegnati a Roma i premi previsti per la XXI edizione della competizione nazionale sul riciclo dei rifiuti. L'iniziativa, patrocinata dal ministero per l'Ambiente, premia ogni anno i comuni virtuosi. Per accedere alle classifiche i comuni devono aver raggiunto l’obiettivo di legge del 65% di raccolta differenziata. Sono 20 i comuni sardi - pari al 5,3 per cento dei comuni italiani – a superare la soglia e a entrare in classifica nazionale. Il comune di Tergu è il vincitore assoluto della graduatoria regionale con l’85 per cento di differenziata e meno di 600 grammi di rifiuti (totali) prodotti ogni giorno dal singolo abitante. Numeri che proiettano la cittadina del sassarese nei 310 centri a livello nazionale considerati rifiuti free, vale a dire che generano meno di 75 chili pro capite annuali di rifiuti indifferenziati. Al secondo posto – dopo 3 anni di predominio incontrastato – si è classificato il comune di Putifigari. Al terzo c’è Siniscola, che comanda la classifica settoriale dei centri oltre i 10mila abitanti. Fra le province aumenta in modo consistente la presenza dei comuni del sassarese (7), ma regge il primo posto di quelli dell’oristanese (8). La provincia di Cagliari perde due centri e scende a quota 3. I comuni confermati sono: Putifigari, Villaurbana, Santa Giusta, Riola Sardo, Palmas Arborea, Villa San Pietro, Terralba, Cabras; e le new entry: Tergu, Siniscola, Tertenia, San Nicolò d’Arcidano, Muros, Usini, Cargeghe, Mandas, Tissi, Albagiara, Sorso, Muravera.

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