La Nuova Sardegna

Ampurias, il mare paradiso dei surfisti

di Donatella Sini
Ampurias, il mare paradiso dei surfisti

Il “Bulli surf club” insegna l'arte di volare sulle onde Una vacanza per chi ama mettere insieme sport e natura

15 luglio 2014
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CASTELSARDO. "Sacro Cuore" per i nostalgici, "Ampurias" per i più giovani, comunque un pezzo di paradiso per tutti. Una spiaggia "a sorpresa" che cambia ciclicamente a seconda delle correnti, della severità dell'inverno e dei capricci del maestrale, signore e padrone della città. Quest'anno la natura è stata generosa e la sabbia, trasportata dal mare ha allargato la spiaggia, regalando un ulteriore ampia distesa di sabbia proprio sotto Sa Ferula dove, sino allo scorso anno, c'erano solo scogli di trachite. L'accumulo renoso ha reso transitabile, praticamente a piedi, un ampio tratto di mare, quasi sino all'isolotto che si può raggiungere addirittura passeggiando.

E' comunque difficile che gli aficionados rimangano delusi dal risultato anche perché il prezioso lavoro della natura, negli ultimi anni, è stata coadiuvato da un'azione amministrativa mirata alla tutela dell'ambiente, della sicurezza dei bagnati ed alla promozione di servizi alla persona.

Dal 2011 al 2013 la spiaggia è stata insignita della Bandiera Blu, il riconoscimento internazionale assegnato alle località turistiche balneari che rispettano determinati criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Per il 2014 la località non è rientrata ma non è certo se abbia, o meno, mantenuto i requisiti visto che, durante l'amministrazione commissariale, non è stata presentata la richiesta per l'ottenimento. I servizi sono comunque stati quasi tutti attivati.

Dalle 9 alle 19, sino al 15 Settembre, è operativo il servizio di salvamento a cura del locale Corpo Volontario di Salvamento in Mare, aderente alla Protezione Civile, con bagnini abilitati al salvataggio ed al primo soccorso che tutelano la sicurezza dei bagnati in tutto il litorale, in passato tristemente noto per frequenti episodi di annegamento nelle giornate di mare fortemente mosso.

Sempre la Protezione Civile negli ultimi giorni ha posizionato anche le docce a gettone, altro prezioso servizio . Il chiosco sulla spiaggia si è trasformato in un locale alla moda che si riempie di giovani anche alla sera. L'aperitivo in spiaggia con lo sguardo al tramonto è infatti ormai una tappa obbligata dell'estate castellanese. Alla stessa ora, quando la spiaggia si svuota , si stendono sulla sabbia le tavole da surfing. Il litorale si trasforma in una scuola di surf a cura del locale "Bulli surf club" che insegna l'arte di volare sulle onde a bambini ed adulti. Lo spettacolo è impagabile, il divertimento è assicurato e l'iniziativa sta dando i suoi frutti tanto che alcuni degli allievi hanno già preso parte a tornei regionali e nazionali.

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