S. Raffaele, i piani del colosso Usa
La General Electric parteciperà al rilancio dell’ospedale acquisito dal Qatar
OLBIA. Dopo le deroghe per il San Raffaele, inserite nel decreto Sblocca Italia, la Regione ha firmato il documento che è stato trasmesso a Doha. Dal Qatar non c’è stata ancora la controfirma che, comunque, è data per scontata e arriverà tra oggi e domani.
Intanto la divisione medica del colosso Usa General Electric parteciperà con tecnologia e know how al rilancio della struttura dell’ex ospedale San Raffaele di Olbia da parte della Qatar Foundation Endowment. I particolari sono stati pubblicati ieri dal quotidiano di Doha, «Qatar Tribune», in un’intervista all’amministratore delegato di Ge Healthcare per Medio Oriente e Pakistan, Maher Abouzeid. «General Electric sta studiando le modalità con le quali sostenere al meglio la visione e gli obiettivi del nuovo ospedale - ha dichiarato Abouzeid al giornale qatarino - Possiamo mettere in campo tutta l’ampia gamma di soluzioni a disposizione di GE Healthcare, comprese soluzioni tecnologiche di livello mondiale, il supporto nella pianificazione e progettazione della struttura e l’inserimento della stessa nel nostro network globale di partner e ricercatori che lavorano a progetti di comune interesse». Abouzeid condivide l’obiettivo della Qatar Fondation per l’ospedale di Olbia, «creare un centro altamente specializzato per la diagnosi, il trattamento e la riabilitazione dei pazienti e un centro di ricerca che collabori con le università sarde, le istituzioni di ricerca e analoghi centri scientifici italiani e stranieri».