La Nuova Sardegna

Ezzi Mannu, nella costa di Stintino dove il mare è sempre turchese

di Salvatore Tola
Ezzi Mannu, nella costa di Stintino dove il mare è sempre turchese

05 settembre 2014
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STINTINO. Tra i “beni” che Stintino ha portato via alla città di Sassari, quando nel 1988 se ne è staccato ottenendo l’autonomia comunale, c’è un bel tratto di litorale affacciato sul versante occidentale del golfo dell’Asinara: con una lunga teoria di spiagge che hanno sul retro un paio di stagni. L’ultima a sud, al confine col territorio restato al capoluogo, è quella di Ezzi Mannu. Lunga quasi due chilometri, ha come le altre la sabbia mista a piccolissimi frammenti di quarzo bianco.

La grande mappa delle spiagge della Sardegna

L’arenile, non molto esteso in larghezza, confina con una serie di dune ricoperte di vegetazione costiera e poi, continuando verso l’interno, di macchia mediterranea. L’acqua, dalle delicate tonalità celesti e azzurre, è solitamente limpida e pulita ma si increspa facilmente; il fondale è sabbioso, accogliente per un primo piccolo tratto e poi subito profondo. A sinistra la vista, seguendo l’arco del golfo, arriva fino alle case di Stintino e poi continua a cerchio lungo le linee sinuose dell’Asinara; a destra la linea della costa, che continua bassa e sabbiosa, è dominata dalle strutture della centrale elettrica ed eolica di Fiume Santo e della zona industriale di Porto Torres. Sul retro si aprono larghi spiazzi sterrati dove è facile trovare parcheggio; mentre si affaccia sul mare uno stabilimento balneare ben attrezzato che offre dal servizio di bar ai bagni, al noleggio degli ombrelloni; nei pressi si trova anche il presidio per la sicurezza in mare. Per raggiungere Ezzi Mannu bisogna immettersi sulla provinciale 34 nel tratto tra Stintino e la borgata di Pozzo San Nicola. A otto chilometri circa dalla prima località e a quattro dalla seconda si trova in direzione del mare, segnalata, la deviazione. Si tratta di una comoda strada asfaltata che conduce a un piccolo gruppo di edifici riuniti intorno a uno spiazzo; da qui si prosegue su un percorso più stretto, sterrato, che conduce in breve a destinazione: sono in totale tre chilometri.

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