Fondi ai gruppi, chiesti 5 anni per l'ex consigliere Beniamino Scarpa
Processo per peculato: la requisitoria del pubblico ministero Marco Cocco. L'ex sindaco di Porto Torres sotto accusa per la spesa di 116mila euro
CAGLIARI. Cinque anni di reclusione per perculato: è la condanna chiesta dal pm Marco Cocco nei confronti dell'ex consigliere regionale ed ex sindaco di Porto Torres Beniamino Scarpa al processo per l'utilizzo illecito dei fondi a disposizione dei gruppi consiliari.
Scarpa aveva da poco cambiato radicalmente linea difensiva, sostenendo che quand'era consigliere regionale, tra il 2004 e il 2008, non aveva speso i 116mila euro del fondo destinato al gruppo misto, la somma che finora lo inchioda all'accusa di peculato aggravato, per organizzare convegni, acquistare auto per i collaboratori e mantenere la sede politica di Porto Torres come aveva sostenuto all'esame col pubblico ministero nel 2010.
Quei soldi - 2500 euro che il segretario del gruppo misto Angelo Sanna gli accreditava ogni mese sul conto corrente - secondo la linea difensiva di Scarpa erano il compenso pattuito con Roberta Medda, prima collaboratrice poi fidanzata e dal 2008 moglie dell'ex sindaco di Porto Torres che gli faceva da segretaria particolare fin dai tempi in cui Scarpa sedeva sulla poltrona di assessore alla Pubblica istruzione.