La Nuova Sardegna

Bollette non pagate, Abbanoa slaccia i primi mille utenti recidivi

Un tecnico di Abbanoa impegnato nella lettura di un contatore
Un tecnico di Abbanoa impegnato nella lettura di un contatore

Hanno procurato al gestore dell'acqua mancati incassi per 30 milioni. L'elenco delle utenze sarà pubblicato sui quotidiani sardi

07 maggio 2015
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Sono meno dell’uno per cento dei 700mila clienti di Abbanoa, ma hanno provocato al gestore dell’acqua danni per 30 milioni di euro. Ma ora i primi mille plurievasori dell’acqua resteranno a secco.

La società ha annunciato infatti che slaccerà dalla rete idrica i  morosi recidivi con decine di fatture mai saldate (complessivamente oltre 66mila bollette ignorate) e innumerevoli solleciti fatti cadere nel vuoto. “Una beffa - si legge nel comunicato emesso giovedì 7 da Abbanoa - per la stragrande maggioranza dei clienti che invece paga regolarmente i propri consumi”.

Fra le categorie più puntuali nei pagamenti ci sono i pensionati mentre tra i plurimorosi figurano anche resort, condomini di lusso e villaggi vacanze.

L’elenco delle utenze interessate - con numero identificativo visibile in bolletta (nel rispetto della privacy non verranno resi noti i nomi dei plurimorosi), numero di bollette non pagate e l’importo dovuto - sarà pubblicata sui due principali quotidiani regionali, L’Unione Sarda e la Nuova Sardegna, con cadenza mensile a partire da venerdì 8.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:olbia:cronaca:1.11393311:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/olbia/cronaca/2015/05/10/news/in-gallura-il-record-degli-insoluti-1.11393311]]

Contemporaneamente sarà data comunicazione a tutti i Comuni interessati, che provvederanno a esporre le modalità di regolarizzazione.

La stessa procedura verrà seguita negli Uffici territoriali Abbanoa. Ampia comunicazione alle modalità di regolarizzazione sarà data anche attraverso il sito internet www.abbanoa.it.

Chi si riconoscerà nell’elenco diffuso dal Gestore del servizio idrico avrà due settimane di tempo per regolarizzare la propria posizione. Eventuali contestazioni, assicura Abbanoa, verranno esaminate tempestivamente.

 

La Sanità malata

Il buco nero dei medici di famiglia: in Sardegna ci sono 544 sedi vacanti

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative